Lunedì 3 novembre, l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Ponti” di Gallarate si è trasformata in un vivace crocevia di opportunità, sogni e curiosità: venti scuole superiori pubbliche e private del territorio hanno presentato ai ragazzi e alle famiglie la propria offerta formativa, rispondendo alle domande e illustrando i propri percorsi di studio, gli indirizzi e gli open day in programma.
L’iniziativa, ormai tradizionale per l’istituto gallaratese, rappresenta un momento fondamentale nel cammino orientativo degli studenti di terza media, chiamati a compiere una scelta che segnerà il loro futuro scolastico e professionale.
«I ragazzi di oggi sono più informati rispetto al passato - spiega la professoressa Arta Skudi, docente responsabile delle attività di orientamento - ma hanno anche bisogno di strumenti per comprendere le proprie competenze e capire come affrontare un eventuale cambiamento di percorso. L’orientamento non serve solo agli alunni: anche genitori e insegnanti devono conoscere l’offerta del territorio per poterli accompagnare in modo consapevole».
A ribadire l’importanza di questo percorso è anche la dirigente scolastica, Francesca Capello, che nel suo comunicato sottolinea come l’orientamento inizi molto prima della scuola secondaria di primo grado: «Le attività orientative cominciano già nella scuola dell’infanzia - spiega - perché tutto ciò che aiuta i bambini a scoprire le proprie aspirazioni, i talenti e la realtà che li circonda è, a suo modo, orientativo. Nella scuola media, però, il lavoro si intensifica: si tratta di un cammino che parte dalla conoscenza di sé e conduce all’individuazione del proprio sogno, fino a capire come realizzarlo concretamente».
Durante la serata, gli studenti hanno avuto modo di dialogare con docenti e allievi delle scuole secondarie, esplorando percorsi tecnici, liceali e professionali. La possibilità di confrontare in un’unica sede le diverse realtà scolastiche ha permesso a molti di chiarirsi le idee prima di partecipare agli open day.
Un’attenzione particolare è stata dedicata anche agli studenti con bisogni educativi speciali, grazie alla presenza di un docente specializzato che ha offerto uno sportello di consulenza dedicato.
«Poter incontrare tutte le scuole del territorio in un contesto accogliente e familiare come il nostro - conclude la dirigente Capello - è un’occasione preziosa per i ragazzi, che così possono avvicinarsi alla scelta con maggiore serenità e consapevolezza. Desidero ringraziare i docenti referenti per l’orientamento e tutte le scuole che, ogni anno, partecipano con entusiasmo a questo importante momento di crescita condivisa».
















