Ieri... oggi, è già domani | lunedì 16 settembre, 20:30
"fusciòn e fanagutòn"" - operare di buona lena e fare nulla
Le due donne stanno facendo pulizia in casa e, da una parte "chi ga pruò a calastria"
"un mericanèl" - il vino di uva clintòn
… .quando la vendemmia si faceva a settembre.
"sacranon … tempu al tempu" - sacripante… tempo al tempo
Nessuna polemica, per carità, ma "sacranon….tempu al tempu" (sacripante…. tempo al tempo) e si vedrà come andrà a finire.
"a 'ngiulèta a braghena"" - l'Angioletta
Mi scrive una gentile signora, in merito al mio articolo sul "Pidrèn ul bagattu"
"rampegò" - arrampicare
C'è un detto Bustocco che la dice lunga sui comportamenti delle persone. Giusepèn lo specifica a chiare lettere: "Non fare imparare al gatto come ci si arrampica"...
"a camàmela"" - la camomilla
"gu dèi 'na tetàa a camàmela" (ho dato un sorso alla camomilla)
"fregùi e pàn possu"" - Briciole e pane raffermo
Anche se a volte mi fa tenerezza. Per la sua ingenuità. Per quell'attaccamento alle Tradizioni che non ammette deroghe.
"ul Pidrèn bagattu e a Cassina Maiottu"" - Pietro, il calzolaio e la Cascina Mariotto
Storie spicciole di vicinato. Giusepèn le racconta, con tenerezza e rispetto. Parlano di Usi, Costumi e Tradizioni
"ull brugu d'austu" - il rossore d'agosto
La risata di Giusepèn è contagiosa
"i Tri Crusèti" - le Tre Croci
Nei ricordi di mamma, c'era la scampagnata alle "Tre Croci" sopra il Santuario del Sacro Monte di Varese
"fò balò l'oeg" - attenzione, rifletti
Il termine "fò balò l'oeg" letteralmente "fai ballare l'occhio" è un modo di dire del Dialetto Bustocco da strada
"luganeghèn ligò in tri siti" - salamino legato in tre parti
Fantasia Bustocca.
"daghi tra non" - non prestargli attenzione
Giusepèn, non utilizza giri di parole. Va subito al sodo.
"puaiti e sciùi" - poverelli e ricchi
Giusepèn, mi accoglie a casa, col solito, brillante sorriso-furbo che lo differenzia da ogni altro della sua età...
"… a schirpa" - il corredo ….
Si trovavano a sera, appena dopo l'imbrunire, le vecchierelle, a ragionare di schirpa.
"… foea di ball" - fuori dalle palle ….
Il Dialetto Bustocco "da strada" (Giusepèn m'è testimone) non si formalizza proprio con espressioni "imparate"
"… ul scàgn" - lo scranno ….
Il Vocabolario italiano, la parola "scranno" non la considera.
"Chi ga voelta ul cù a Milàn..." - chi gira le spalle a Milano...
Riferisco a Giusepèn una frase sentita dal mio amico Giuseppe Gorini... "amico" non so quanto, ma ogni qualvolta che ci incrociamo, qualche battuta salace esce...