Parte dai più giovani, quelli delle scuole della città, “Bici(politana) Legnano: 100 anni in sella nella Città dell’industria, scuola e tempo libero”, il progetto con cui il Comune di Legnano, con l’US Legnanese 1913 in qualità di partner, ha ricevuto un finanziamento di 106mila euro partecipando a “Bici in Comune”, il bando promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani, con il supporto del Dipartimento per lo Sport, per il tramite di “Sport e Salute” e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci).
Le azioni del progetto, finalizzate alla promozione e alla facilitazione della mobilità ciclistica, sono cominciate questo mese, in occasione della disputa della Coppa Bernocchi, lunedì 6 ottobre, e hanno coinvolto circa 200 studenti delle scuole secondarie di primo grado di Legnano.
Ragazze e ragazzi, nelle fasi immediatamente precedenti al via della corsa ciclistica, hanno seguito una lezione tenuta dai tecnici dell’US Legnanese, che hanno spiegato loro gli elementi basilari per il corretto utilizzo della bicicletta, dalla regolazione della sella all’uso del caschetto protettivo e omaggiato con le luci da posizionare sulla bicicletta in chiave di sicurezza, mentre gli addetti della Polizia Stradale, presenti a Legnano con il loro bus didattico, hanno illustrato le regole del Codice della Strada, i principi della sicurezza stradale, oltre alle loro modalità di intervento.
Il progetto vuole agire su tre livelli: la bicicletta come mezzo per la vita quotidiana, quindi utile per gli spostamenti verso i luoghi di lavoro e le scuole, la bicicletta come mezzo per fare sport e, più in generale, attività fisica, ma anche la bicicletta come veicoli per una modalità turistica in forte espansione.
«Per promuovere la mobilità ciclistica nella nostra città abbiamo agito in più direzioni -sottolinea il sindaco Lorenzo Radice- perché sappiamo perfettamente che non basta la realizzazione dell’infrastruttura: creare una rete di ciclabili ben collegate è, infatti, la condizione necessaria per incentivare l’utilizzo delle due ruote, cui serve però abbinare azioni che facilitino la loro riconoscibilità, che dotino i percorsi di attrezzature o strutture utili ai ciclisti per la manutenzione, la riparazione, la sosta e il ricovero del mezzo, così come è importante creare una cultura della bicicletta. In questo senso Legnano è una città che ha molto da dire per la sua storia passata e il suo presente: se la bicicletta Legnano, infatti, ha garantito alla nostra città una notorietà internazionale nei decenni scorsi, oggi l’US Legnanese, con la Coppa Bernocchi e le sue tante iniziative, tiene alto il nome di Legnano nel panorama del ciclismo e, con la sua attività, avvicina tanti giovani al mondo delle due ruote.
Facendo leva su questo patrimonio, che è parte della storia di Legnano, oggi lavoriamo guardando al futuro: la rete ciclabile che abbiamo creato per collegare i quartieri di Legnano, che è inserita in una viabilità di scala superiore -con i Comuni limitrofi e come tratto del collegamento fra Milano e la Svizzera- rappresenta la base per diffondere una consapevolezza: questo tipo di mobilità può riguardare le abitudini della vita quotidiana, la pratica sportiva, il tempo libero e il turismo.
Per questo è significativo che un progetto così articolato sia partito con le scuole: spiegare a ragazze e ragazzi i vantaggi della mobilità ciclabile, insegnare loro il comportamento da tenere in sella è fondamentale per gettare le basi di una mobilità sostenibile che sia nell’interesse di tutti, per la rapidità e la sicurezza negli spostamenti, per i benefici alla salute e all’ambiente. Un grazie all’onorevole Roberto Pella, che ha fortemente voluto questo bando che aiuta i Comuni nella promozione della mobilità ciclabile, a Francesco Toscano per il supporto garantito da Sport e Salute ai nostri tecnici e a Us Legnanese 1913, un partner ideale per condividere azioni e iniziative a favore di una mobilità su cui sempre più dovranno puntare le città se vorranno essere veramente sostenibili».
La prossima azione nelle scuole del territorio, che Comune e US Legnanese avvieranno con il 2026 e che coinvolgerà le seconde e le terze classi delle scuole secondarie di primo grado, consiste in una campagna di promozione sulla sicurezza stradale da realizzarsi con corsi, laboratori e attraverso moduli di didattica digitale, realizzati dall’associazione BricksLab.
«Come US Legnanese crediamo che la bicicletta non sia solo sport, ma anche educazione, salute e cittadinanza attiva -dichiara il Presidente Luca Roveda. Con questo progetto portiamo nelle scuole un percorso di didattica digitale di 12 ore dedicato alla mobilità sostenibile e alla sicurezza stradale, arricchito da 3 ore di pratica con i nostri direttori sportivi. È un modo concreto per formare le nuove generazioni a muoversi in modo consapevole, sicuro e rispettoso dell’ambiente, con lo stesso spirito che da oltre un secolo accompagna la nostra associazione.»
Tre sono le linee di attività previste nel progetto che si svilupperanno fra 2026 e 2027:
- il completamento della segnaletica orizzontale e verticale delle linee 4 (Villa Cortese – Saronnese) e 5 (Olona Greenway), comprensiva di cartelli di tipo turistico – territoriale, mappe della Bicipolitana e dei quartieri e implementazione del percorso tematico esistente “Olona nei secoli”. È prevista anche la digitalizzazione del progetto Bicipolitana con un’apposita pagina dedicata. Il progetto contempla anche alcune biciclette o e-bike a noleggio che farebbero perno sulla velostazione con la possibilità di creare agevolazioni per aziende, istituti scolastici, alberghi e strutture ricettive con “pacchetti” che coinvolgano attività di ristorazione e locali cittadini in funzione dell’avvio il prossimo anno del Kimu e del completamento della ciclabile Milano - Stabio;
- implementazione e completamento della dotazione di infrastrutture al servizio dei ciclisti, come cicloposteggi e/o bike box, punti di ricarica per e-bike, stazioni di riparazione e manutenzione bici, un totem permanente contabici. È previsto anche di apportare migliorie e adeguare il bike-parking alle spalle della basilica di San Magno e di implementare la dotazione della velostazione con attrezzature e info point per il ciclista;
- oltre all’attività nelle scuole, eventi per promuovere e valorizzazione la ciclabilità e il territorio e finalizzati a coinvolgere diverse categorie di pubblico: una riedizione del Partyin bici, in collaborazione con l’U.S. Legnanese, che sarà arricchita da workshop e conferenze; una ciclo-storica legata al marchio della bicicletta Legnano; una competizione tra aziende (Byke to work), tra scuole (Byke to school) e tra società sportive (Byke to sport) legata all’iniziativa dei CO2 coin per chi raggiunge il lavoro, la scuola o gli impianti sportivi in bicicletta.














