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Valle Olona | 18 giugno 2024, 20:20

Gorla Maggiore, un polo sanitario sempre più a portata di cittadino

Nel Palazzo dell'Assunta crescono gli ambulatori, intanto in paese avanza la prevenzione con la Lilt. Le iniziative per i genitori e a luglio il bonus bebè

Gorla Maggiore, un polo sanitario sempre più a portata di cittadino

Un polo sanitario, un luogo sempre più a portata di cittadino su un tema delicato come la salute. Che passa anche dalla prevenzione.

La salute

A Gorla Maggiore - sottolineano il sindaco Pietro Zappamiglio e l'assessore Annalisa Macchi - si sta concretizzando sempre più il progetto al pianterreno del Palazzo dell'Assunta: due ambulatori che potrebbero essere al servizio di tre medici di famiglia e sposarsi al centro prelievi attuale. Per quest'ultimo c'è l'accesso diretto il martedì mattina da un mese. Un progetto di attenzione e prevenzione gestito dalla Lilt, come conferma anche in questi giorni la duplice iniziativa per le donne: oggi martedì 18 le visite senologiche gratuite con ecografia, mercoledì 19 il pap test al centro diurno di via Toti. 

«Più servizi riuniti creano maggiore attrattività - rimarca il sindaco - tanto più in un punto nevralgico del paese, sulla piazza. E ci sarà un altro incontro il 20 giugno, dedicato alla prevenzione». Una serata informativa al Numm alle ore 21 con l'oncologo Marco Berrini, l'infettivologo Severino Caprioli e un altro oncologo, Amedeo Celora, che modererà l'evento. Si parlerà di autopalpazione come prevenzione del tumore al seno, ma anche del vaccino contro il Papilloma virus. 

Il dottor Celora è il medico di base che è andato in pensione lo scorso dicembre (LEGGI QUI) ed è stato sostituito, così ci sarà un altro pensionamento di una dottoressa entro la fine di giugno. Questo polo sanitario aiuterà a venire incontro ai cittadini. 

La prevenzione si sta attuando appunto anche con il centro diurno integrato e si interseca con una sperimentazione che si sta portando avanti con le famiglie.   

Le famiglie

Da gennaio - spiega l'assessore - un corso ha chiamato papà e mamme dal dottor Travaini, "Genitori a piccoli passi" e c'è stata un'ottima partecipazione. In particolare l'attenzione era puntata sui bimbi fino ai sei anni. L'intento è far partecipare entrambi i genitori, perché tutti e due devono gestire le problematiche di coppia. Il corso si è chiuso da pochi giorni e si guarda al prossimo anno. 

Come si vuole fare formazione per chi ha figli nel periodo della scuola primaria, come pure incontrarsi con figure quali il pedagogista o il neuropsichiatra per la media: questo per suscitare domande. Soluzioni differenziate a seconda della età per dare risposte su misura.

Intanto per il 2024 è stato ripristinato il bonus bebè di 250 euro e sarà consegnato a luglio ai bimbi nati nei primi sei mesi, a prescindere dall'Isee delle famiglie.

Redazione

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