Un viaggio unico e senza tempo alla scoperta della natura, della bellezza della Francia e di una rinascita personale. Questo il senso del film “A passo d’uomo” che sarà proiettato dal Cai al cinema Lux giovedì 19 ottobre alle 20.45.
L’introduzione al lungometraggio è affidata a Pamela Lainati, giornalista e referente del Centro di cinematografia e cineteca del Cai. Ingresso 7 euro, soci Cai 5 euro.
Alla serata interviene anche il presidente del Cai di Busto Arsizio Paolo Tagliabue.
Il film di Denis Imbert, con l’attore Premio Oscar Jean Dujardin e distribuito da Wanted, lo scorso maggio aveva aperto il 71° Trento Film Festival ed è tratto dal libro di Sylvain Tesson “Sentieri neri” (Sellerio 2018), autore già noto al pubblico italiano per aver ispirato anche il pluripremiato film “La pantera delle nevi”, uscito l’anno scorso.
Della durata di 98 minuti, “A passo d’uomo” racconta la storia di Pierre un noto scrittore appassionato di viaggi avventurosi, ma dalla vita dissoluta. Una sera in cui beve più del solito si cimenta in modo spavaldo nell’arrampicata della facciata di un albergo. Pierre, però, perde l’equilibrio e precipita, finendo in coma. Al risveglio promette a se stesso di partire per il viaggio della sua vita. Contro il parere di tutti, Pierre decide di percorrere a piedi la Francia, dal parco del Mercantour fino alle falesie del Cotentin, da sud est fino all’estremo ovest della Bretagna. Un viaggio che gli farà scoprire il lato più rurale del Paese e che gli permetterà di rinascere facendo pace con il suo passato.