Operai al lavoro dalle prime ore della giornata per rimuovere il prato. A breve verranno smontati anche il palco e gli altri arredi e, tra stasera e domani mattina, anche la circolazione tornerà quella consueta.
Con la chiusura della Settimana europea della mobilità sostenibile, piazza Trento e Trieste torna all’assetto tradizionale. E, nelle prossime ore, le automobili riprenderanno a circolare anche nella porzione dello slargo che nei giorni scorsi ha ospitato sessioni di yoga, lezioni per gli studenti, concerti e iniziative per i più piccoli.
Una sistemazione, quella della piazza ribattezzata Ti&Ti park, che sui social ha raccolto consensi ma anche voci critiche.
Per l’assessore alla Mobilità Salvatore Loschiavo, che in questi giorni si è confrontato con decine di persone, i primi prevalgono sule seconde: «È andata bene – afferma –. La piazza è stata davvero vissuta. Nei due fine settimana c’era tantissima gente. E se nel precedente c’erano anche le bancarelle della sagra di San Gregorio, nell’ultimo weekend è stata invasa dalle famiglie, con i bambini che si sono divertiti con il gioco dell’oca e le baby patenti. Il tempo atmosferico non ci ha aiutato, ma il messaggio che volevamo dare alla comunità è passato».
«Mi piange il cuore», dice con un sorriso l’assessore mentre osserva gli addetti impegnati a “smontare” il Ti&Ti park. «Abbiamo restituito questo spazio a tutti, senza penalizzare nessuno. Anche la circolazione non ne ha risentito».
L’intenzione, non è un segreto, è quella di rendere permanente la soluzione adottata in via provvisoria. Introducendo qualche accorgimento per i residenti, che non hanno nascosto le loro perplessità a Loschiavo. Che ribadisce: «L’idea è restituirla a un uso specifico di piazza. Lo ha detto anche il sindaco da questo palco e ci auguriamo che possa essere così. È la gente ad avercelo chiesto con forza in queste giornate di festa. Si è spesso restii ai cambiamenti, ma il più delle volte è una questione di abitudine. Si pensi alla Ztl di piazza San Giovanni: chi tornerebbe indietro?».
Nel frattempo, il prato rimosso da piazza Trento e Trieste è già stato riposizionato in parte nelle vie del centro San Gregorio e Bossi.
La restante parte, come anticipato nei giorni scorsi dal consigliere delegato al Verde Orazio Tallarida, sarà donata alle scuole De Amicis.
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