Prima prova in archivio per i maturandi di Varese. Verso le 12 i più veloci hanno iniziato a uscire, tutti più o meno soddisfatti per quanto fatto. L’elogio dell’attesa uno dei temi più gettonati, meno quelli letterari.
Al Casula la tipologia C2, che parlava di tecnologie, Whatsapp e attesa, è andata per la maggiore: «Ho scelto la C2, traccia sull’importanza dell’attesa - racconta Hiba - Ho scritto che non ci concentriamo sull’attesa delle cose, vogliamo subito tutto perché sappiamo di poterla avere, L’attesa la sappiamo gestire solo quando sappiamo che le cose non possiamo averle subito. Spero sia andata bene, ero piutotsto tranquilla. Domani per economia sarà un po’ più dura».
Stessa traccia scelta da Lodovico: «Ho fatto un confronto tra generazioni: prima il cellulare veniva dato in età maggiore, oggi lo si dà ai ragazzi in età preadolescenziale e sono stimolati a fare meno. Poi ha anche lati positivi, per esempio dal divano di casa ordino da mangiare senza attesa con un semplice click. Punto al 15, ma spero di arrivare almeno a 13, alla fin è come un tema in classe».
Tre compagni di classe del liceo delle scienze umane al Manzoni hanno scelto invece tre tracce differenti: «Ho scritto un testo argomentativo di storia, partendo da un testo di Oriana Fallaci del 1977 - racconta Maddalena - Era molto particolare e chiedeva come la storia fosse nata, da totalitarismi o da pochi individui. Penso sia andata bene, ero un po’ agitata ma fiduciosa».
La sua compagna di classe Eva ha invece scelto la tipologia A2: «Un testo da Gli indifferenti di Moravia, che non avevamo trattato ma l’ho letto e ci sono affezionata: appena l’ho visto l’ho scelto subito. Ho unito in un discorso le domande facendo dei collegamenti. Ho impiegato meno tempo di quanto pensassi, ma domani sarà un po’ più dura».
Riccardo invece è tornato sul C2: «Io ho scelto il tema d’attualità, basato sui social e il progresso delle tecnologie. Mi sono trovato bene perché era una traccia che mi aspettavo ed ero preparato».
Dal classico Cairoli, una delle prime studentesse a uscire è Carolina, non contenta delle tracce proposte: «Ho scelto la traccia A2, non pensavo l’avrei scelta ma non ero soddisfatta dalle altre, i testi argomentativi non mi piacevano. Per i miei interessi non riuscivo a spaziare di molto sulle altre tracce. Me la sono comunque cavata, non richiedevano nozioni specifiche. Domani latino non sarà facile».