Un concerto di chitarre per tenere viva la Cascina dei poveri

Un concerto di chitarre dall’Africa al Flamenco per tenere viva l’attenzione sulla Cascina dei poveri. La neonata associazione Riabitare è già all’opera. Come il comitato Pro Cascina dei poveri non aveva perso tempo e da quando si era costituito, tappa dopo tappa, aveva messo in pratica tutti i punti del programma, anche il nuovo sodalizio si sta rimboccando le maniche.

Dopo i lavori di sistemazione e pulizia dell’area portati avanti dal gruppo capeggiato da Tito Olivato e da Alessandro e Giulia Chiara, i figli di Alfredo Castiglioni, l’architetto che si era preso a cuore la Cascina dei poveri purtroppo scomparso lo scorso 22 febbraio in un incidente stradale, giovedì 27 aprile segna un nuovo step.

In collaborazione con il liceo musicale “Candiani Bausch”, Riabitare organizza un concerto di chitarre all’oratorio di San Bernardino. A partire dalle 20.45 le pareti della bella chiesetta della Cascina dei poveri risuonano con un programma di musiche che spaziano dall’Africa al Flamenco. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti. A seguire, un rinfresco.

Le offerte raccolte verranno devolute all’associazione Riabitare.

A dirigere gli studenti i maestri Matteo Turri, Davide Crenna e Luca Brembilla.