Mobilitazione ieri, mercoledì 2 febbraio, alla fabbrica Sig (società italiana gomma) di Gorla Minore, azienda di lavorazioni plastiche.
I lavoratori della Sig stanno facendo, da mercoledì scorso, due ore di sciopero al giorno, un’ora per ogni turno. «Il presidio di ieri – spiega Ernesto Raffaele della Filctem Cgil di Varese – riguarda il rinnovo della contrattazione di secondo livello. Ma le trattative non sono neppure iniziate». Un’azienda che va bene, a cui non mancano commesse importanti. «I lavoratori - continua Raffaele - hanno chiesto unitariamente di inserire un parametro in più, la redditività aziendale: l’azienda va molto bene. Ma a questa richiesta è stato opposto un no secco».
I lavoratori denunciano anche condizioni ambientali inadeguate. «Non è giusto che dal lunedì al mercoledì i lavoratori operino al freddo - continua Raffaele -, dato che dopo il weekend i reparti ci mettono tre giorni per tornare ad una temperatura decente».
Infine, c’è il caso di un lavoratore malato di tumore, rientrato in azienda con una valutazione del medico competente, che limita le sue funzioni. L’azienda ha detto di non avere una mansione cui adibirlo, sospendendolo dalla retribuzione. Conclude Raffaele: «Come Filctem, insieme a tutti i lavoratori, sosterremo il collega. Se non ci sarà disponibilità da parte dell’azienda, adiremo alle vie giudiziarie».
Redazione