Ha scelto il museo Maga di Gallarate l’assessore alla cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso, per festeggiare il suo primo anno di assessorato, durante il quale ha fatto oltre 365 visite istituzionali.
Tantissime le autorità presenti alla serata, sia politiche che delle forze dell’ordine, le quali hanno colto l’occasione per complimentarsi con l’assessore per il lavoro svolto fino ad oggi, non solo in regione, ma anche sul territorio.
Primo fra tutti il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha mandato un video: «Cara Francesca, mi dispiace non poter partecipare al brindisi che tu meritoriamente fai, non a te stessa ma alla cultura che hai saputo far crescere nelle tue iniziative in Regione durante quest’anno. Mi parlano tutti bene di quello che stai facendo, per cui non è soltanto mio il giudizio e l’apprezzamento, ma è generale. Quindi un abbraccio forte, grazie Caruso Francesca».
Non a caso l’assessore Caruso ha scelto il museo Maga di Gallarate per questa serata: «Oggi siamo qui a celebrare il mio anno in Regione. Non potevo non scegliere la città dove tutto ebbe inizio tanti anni fa come assessore alla sicurezza e vicesindaco e il Maga, che è un fiore all’occhiello, non solo della Provincia ma di tutta regione Lombardia, uno scrigno di bellezza che guarda al futuro ma con radici ben solide nel territorio, che è anche la mia visione di cultura».
E su cosa si può ancora fare: «Siamo la ragione con più siti Unesco, la provincia con più siti Unesco, e la promozione e la valorizzazione sono sicuramente fondamentali ma bisogna raccontarlo».
In questo anno sono diversi gli impegni portati a termine, ma alcuni sono nel cuore di Francesca Caruso: «Il premio Almerigo Grilz, che ho supportato e finanziato insieme agli amici di Almerigo. Poi portare le Grandi Orchestre Sinfoniche fuori dai luoghi tradizionali, c’è un accordo e la prima data sarà lunedì».
Tra i presenti, Geronimo La Russa, figlio del presidente del Senato, il coordinatore regionale di FdI Carlo Maccari, il deputato e segretario provinciale Andrea Pellicini, il deputato e già assessore regionale Riccardo De Corato, il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, il sindaco di Daverio e candidato alle Europee Marco Colombo. Ma anche esponenti del mondo della cultura, tra i quali il direttore della Pinacoteca di Brera e già presidente del Maga Angelo Crespi, e del sociale, come la responsabile del centro antiviolenza Eva Odv Cinzia Di Pilla.