In occasione dell’ultimo concerto di Natale, offerto come sempre dalla Pro Loco, l’amministrazione di Olgiate Olona ha voluto tornare a consegnare il Cardo d’Oro, la massima benemerenza cittadina conferita a coloro che si sono distinti all’interno della comunità per il loro esempio e per la loro opera quotidiana.
A ricevere uno di questi importanti riconoscimenti è stata la dottoressa Maria Alberta Vignati, che per trent’anni ha guidato l'istituto comprensivo Ferrini rendendolo l’eccellenza che tutti noi ben conosciamo, lavorando con impegno e dedizione sino al suo pensionamento, avvenuto nel settembre del 2021.
«Sono commossa ma allo stesso tempo lusingata e onorata del conferimento che mi è stato assegnato – ha commentato la dottoressa Vignati – e sono grata innanzitutto all’amministrazione comunale attuale, di cui il dottor Giovanni Montano è sindaco, ma anche a quelle precedenti, guidate dal geometra Valerio Mola e dall’architetto Giorgio Volpi.
Con tutte c’è stata proficua collaborazione, basata sul rispetto reciproco, sulla stima e sulla cooperazione continua, oserei dire anche sulla fiducia immensa».
Uno spirito di collaborazione che ha visto la scuola non solo lavorare proficuamente con l’amministrazione, ma anche confrontarsi quotidianamente con tutte le realtà presenti all’interno del territorio olgiatese.
«Sono grata – prosegue l’ex dirigente scolastica – anche alla comunità olgiatese intera, al servizio della quale io ho esercitato in qualità di direttrice didattica prima e poi di dirigente scolastico.
Quando parlo di comunità olgiatese intendo riferirmi a tutta la collettività, con tutte le agenzie educative e le associazioni in essa operanti e attive.
Sono grata, dunque, alle famiglie, alla parrocchia, alle forze dell’ordine, alla Pro Loco e alle associazioni ricreative, culturali e sportive, con le quali si è fatta rete sociale per il bene comune».
Una rete che ha potuto svilupparsi al meglio anche e soprattutto grazie alle persone che hanno fatto parte in questi anni del mondo della scuola, a cui la dottoressa Vignati ha voluto dedicare un ringraziamento anche in quest’importante occasione.
«Un ultimo, ma sincero, pensiero riconoscente va all’ambito scolastico nel quale io ho operato – sottolinea Maria Alberta Vignati – innanzitutto grazie ai genitori che a vario titolo sono stati eletti membri degli organi collegiali e grazie quelli che si sono attivati nei diversi comitati delle scuole dell’Istituto Comprensivo Ferrini.
Infinita gratitudine, infine, alle professionalità docenti, amministrative e ausiliarie che hanno esercitato nelle scuole primarie Ferrini, Carducci, Gerbone, alle Dante Alighieri e negli uffici di segreteria.
Loro hanno messo in gioco, e a disposizione di tutti in ogni istante e in ogni momento, le loro abilità personali e le loro competenze professionali».
In conclusione la storica dirigente dell’Istituto Ferrini ha voluto fare anche una riflessione sulla scuola e sul ruolo che essa oggi ha all’interno della comunità
«La scuola, oggi più che mai, non deve solo istruire, ma deve anche e soprattutto educare – termina la dottoressa Vignati – ricordiamo, infatti, che i pilastri dell’educazione sono quattro: imparare a conoscere, imparare a fare, imparare a vivere insieme ed imparare ad essere.
Vorrei concludere con una frase di Don Bosco che a me è molto cara: “l’educazione è questione di cuore”, e io con il cuore aperto, ma colmo di gioia e di infinita gratitudine vi ringrazio e vi auguro serene festività. Buona vita a tutti quanti».














