Domani la Pro Patria scenderà in campo allo “Speroni” per una partita importantissima, il derby contro Lecco. Mister Vargas oggi ha analizzato nuovamente, in maniera più approfondita, la sfida contro Pordenone che ha lasciato l’amaro in bocca e poi ha parlato degli avversari di domani.
«Loro hanno fatto qualcosa in più di noi, però noi abbiamo fatto due gol fuori casa contro la capolista – ha detto Mister Vargas sulla partita contro Porenone -, rimane la sensazione che con un po’ più di attenzione la potevamo vincere». E ha poi aggiunto: «Noi siamo andati a cercare tre punti, anche se è la prima in classifica, a noi importa poco: dobbiamo fare tre punti in ogni campo. Io penso a quei due punti persi, non a quel punto guadagnato». Ma anche il confronto con la partita di domani: «È la partita più difficile».
Riferendosi al gruppo, che ha una rosa corta a causa dei numerosi assenti, ha anche detto: «Lavorano bene, poi uno deve fare delle scelte. Magari negli ultimi tempi hanno giocato bene, però si allenano bene e quando li schiero in campo dal primo minuto sono tranquillo perché so che daranno il massimo. Sono professionisti e sono contento perché hanno fatto una buona gara, se loro danno tutto io vado a dormire tranquillo».
Sui suoi ragazzi ha anche detto: «Sono convinto che noi possiamo fare risultati ovunque. Non abbiamo paura di nessuno, rispetto di tutti».
E sul derby di domani: «Noi affrontiamo una squadra che è seconda in classifica, dobbiamo provare a battere una squadra forte. Sono in salute, stanno facendo molto bene però noi siamo pronti». E un’analisi sul gioco del Lecco: «È una squadra pericolosissima, gioca tanto in ripartenza, hanno esterni forti che si scambiano continuamente e quando ripartono lo fanno velocemente e arrivano 5/6 giocatori in area. Sono un po’ in emergenza a livello offensivo perché hanno solamente due attaccanti però noi siamo la Pro Patria e vediamo come fare male».
Indisponibili: Bertoni, Brignoli, Chakir, Ghioldi, Mangano, Parker, Perotti, Rossi.
Diffidati: Bertoni, Boffelli, Nicco.