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Sport | 14 dicembre 2025, 23:58

Pro Patria, il post-partita e la pagella. Bolzoni senza filtri: «Questa squadra deve assumersi le proprie responsabilità”

Il neo allenatore dei bustocchi diretto e senza giri di parole in sala stampa: «Due gol regalati». La via per uscire dalla crisi? «Prima degli aspetti tecnici vengono gli uomini… serve qualcosa in più, servono attributi e consapevolezza. Sono giocatori “fatti e finiti”, devono capire che nessuno li aspetta»

Pro Patria, il post-partita e la pagella. Bolzoni senza filtri: «Questa squadra deve assumersi le proprie responsabilità”

Francesco Bolzoni non ha cercato scuse dopo il 2-1 subito in casa dell’Arzignano. Diretto e senza troppi giri di parole, il tecnico ha messo i tigrotti di fronte alle proprie responsabilità: «Il risultato non è quello che speravamo, anche perché nel secondo tempo eravamo riusciti a rimetterla a posto. Nel primo tempo i ragazzi erano tesi, poco aggressivi. Nella ripresa abbiamo reagito, trovato il gol, avuto il tiro di Giudici e la ripartenza con Renelus che andava sfruttata meglio. Siamo stati alla pari senza concedere come nel primo tempo. Poi è arrivato il loro gol, evitabile come il primo. Non hanno fatto nulla per segnare, siamo stati noi a regalarlo. Soprattutto il primo gol: non si può far rimbalzare una palla in area su rimessa laterale».

Bolzoni non si limita a commentare il match, ma indica anche la strada per uscire dalla crisi: «Ripartiamo dal lavoro iniziato in settimana e dai ragazzi, quelli che mi hanno fatto una buona impressione. Prima degli aspetti tecnici vengono gli uomini: questo gruppo deve capire che, in una situazione come questa, conta emergere come persone prima ancora che come calciatori. Serve qualcosa in più, servono attributi e la piena consapevolezza che bisogna cambiare negli atteggiamenti. Non possiamo permetterci due gol ingenui con giocatori “fatti e finiti”. Devono capire che nessuno li aspetta: devono prendersi le responsabilità».

LA PAGELLA DEI TIGROTTI - Arzignano 2-1 Pro Patria

Rovida 6 - Inizio da brividi con un’uscita a vuoto, ma incolpevole sui gol subiti e reattivo sui tentativi locali.
Reggiori 4,5 - Serata da dimenticare, sbaglia il tempo sull’1-0 e soffre tutte le situazioni sporche in area.
Motolese 4,5 - In affanno continuo, si fa saltare troppo facilmente; sul possibile raddoppio cade goffamente.
Travaglini 6 - L’unico a salvarsi: si immola sulla linea due volte e prova a rendersi pericoloso in avanti.
Mora 5 - Bloccato dalla pressione avversaria, incapace di spingere o creare sbocchi.
Schiavone 5 - Ordinato, ma spesso aggirato, inefficace nel filtro davanti alla difesa.
Ferri 5 - Capitano combattivo, ma il centrocampo perde il duello e manca di personalità.
Giudici 5 - Poco incisivo, mai pericoloso; non riesce a creare superiorità né a liberare la corsa.
Schirò 5 - Isolato tra le linee, invisibile per gran parte del match. Cresce nello scampolo di ripresa, ma non basta.
Renelus 6 - Lotta e prova a dare profondità, ma è ben controllato dalla difesa di casa.
Mastroianni 5,5 – Pochissimo servito, firma il rigore dell’1-1 ma resta l’unico episodio per cui si fa notare.
Citterio 5 - Entra nella ripresa, ha la palla per il possibile 1-2, ma calcia alto da posizione perfetta.
Ganz s.v. - Ricordi s.v. - Frattini s.v. - Orfei s.v. - Subentrano nel finale senza fortuna.

All. Bolzoni 6 - Debutto difficile: squadra timida e inerte nel primo tempo. Nella ripresa mostra più coraggio, ma la difesa continua a tradire. Mezzo punto in più per le parole a fine partita, finalmente dirette e senza retorica.

Alessio Murace


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