Vetro. È a questo incredibile materiale che l’ONU ha deciso di dedicare il 2022, quale simbolo di sostenibilità, di economia circolare, di rifiuti zero in quanto può essere recuperato e riciclato infinite volte, ma anche di bellezza, di storia, di innovazione.
Proprio per questo, per contribuire alla diffusione dell’importanza del vetro, il team di Consel Eventi e Comunicazione, società varesina (con sede a Casciago), sotto la guida del fondatore, Marcello Vitella, ha ideato e realizzato The Italian Glass Weeks, la prima manifestazione internazionale che l’Italia dedica a tutte le forme e lavorazioni del vetro, con oltre 300 eventi tra Milano e Venezia. Iniziato sabato 10, proseguirà fino a domenica 25 settembre.
Tra Milano e Venezia, alla scoperta del vetro
«L’Italia è un’eccellenza mondiale nel recupero e riciclaggio del vetro: detiene la leadership in nome della tradizione, ma anche della tecnologia, inoltre siamo il primo produttore di macchinari per il vetro» spiega Vitella.
Anche la scelta delle due città in cui si svolge la manifestazione, Milano e Venezia, non è casuale: la prima è la capitale del design e dell’economia; la seconda della storia, dell’arte, dell’artigianalità. Queste due “anime”, in perfetta sintonia tra loro, sono rispecchiate negli eventi in programma, focalizzati, rispettivamente, sul vetro industriale e sul design e sul vetro artistico - le iniziative proposte sono più di 300, da parte di oltre 150 partecipanti tra musei, istituzioni, università, aziende, artisti e designer sia dall’Italia che dall’estero.
I centri nevralgici del Festival sono, a Milano, Palazzo Giureconsulti, Terrazza Santambrogio e il Castello Sforzesco; a Venezia, invece, Palazzo Loredan e Palazzo Giustinian Lolin; qui, inoltre, si terrà la serata conclusiva del Festival, domenica 25 settembre, al Teatro Goldoni con il concerto del coro Vocal Skyline.
Tantissime attività. Per tutti
«Il palinsesto dei 16 giorni di manifestazione prevedono attività per tutti, dalle famiglie alle imprese, dai bambini alle associazioni di categoria, che siano mostre, visite guidate, laboratori, fornaci aperte, convegni, seminari, premiazioni, proiezioni, attività didattiche, gare podistiche distribuite tra Milano e Venezia, proposte da fondazioni, gallerie d’arte, istituzioni museali, enti culturali, università, vetrerie, fornaci, aziende, associazioni di categoria, artisti e privati collezionisti italiani e stranieri - racconta Vitella - Forte è la presenza delle nuove generazioni di artisti e designer che partecipano con le loro creazioni e iniziative e moltissimi sono i nomi internazionali, a Milano ci sono più 200 artisti che espongono. In Piazza dei Mercanti, per esempio, troviamo il Mostro della Laguna, un’opera tutta di vetro immersa nell’acqua, la sera si illumina». Molto scenografica, soprattutto se pensiamo alla location in cui si inserisce!
«Questo - conclude Vitella, con un invito - è un evento per far avvicinare il pubblico al vetro, finora c’è stata un’altissima partecipazione. È un’occasione da vivere, un’opportunità unica nel suo genere. Chi vuole venire a Milano, inoltre, potrà usufruire di un prezzo speciale su biglietto delle Ferrovie Trenord, Mobility Partner dell’evento».
The Italian Glass Weeks è stata pensata per il 2022 UN International Year of Glass; il programma completo dell’iniziativa è disponibile sul sito https://theitalianglassweeks.com