/ Eventi

Eventi | 05 luglio 2021, 11:45

Legnano: un busto per Luigi Caironi

Guida per 35 anni della Famiglia Legnanese. Che nel suo 70esimo omaggia il presidentissimo, anima di iniziative tuttora vivaci tra cultura, formazione e sociale. L’attuale presidente Bononi: «Ricorderemo un amico»

Legnano: un busto per Luigi Caironi

Settant’anni di Famiglia Legnanese. Segnati in modo indelebile dalla figura di Luigi Caironi, alla guida dell’Associazione per metà di una storia virtuosa, lanciata verso il futuro. In omaggio al “presidentissimo” (che tale fu anche per le omonime Fondazione e Immobiliare), lunedì 12 luglio, alle 19.30, sarà inaugurato un busto bronzeo che lo ritrae. In quella villa Jucker che Caironi contribuì in modo decisivo ad acquisire, dando alla Famiglia, e non solo, una sede prestigiosa sulla quale fare affidamento.

Il busto, realizzato da Andreas Boccone, della milanese Fonderia Artistica Battaglia, verrà scoperto dalla consorte, Marisa Rossi Caironi, con il Ragiù Giuseppe Colombo. Benedirà monsignor Angelo Cairati. Nel corso della serata verranno consegnati riconoscimenti ai soci iscritti all’associazione da 50 e più anni: Anna Maria Dell’Acqua Bossi (dal 1953), Claudia Vasconi Costa (1956), Norberto Albertalli (1970), Roberto Clerici (1970) e Pietro Cozzi (1972).

L’attuale presidente, Gianfranco Bononi, che farà gli onori di casa, dichiara: «Sarà una serata conviviale. La vivremo nel segno di grandi amicizie e di una lunga storia della nostra casa della cultura, del tempo libero e delle tradizioni locali. Un momento voluto dai consiglieri per ricordare l’amico Luigi. Con lui abbiamo condiviso tanti anni di associazionismo al servizio della comunità del territorio».

Per informazioni sulla serata telefonare alla segreteria della Famiglia Legnanese 0331-545178.      

Chi è stato (chi è) Luigi Caironi, per Legnano e non solo? Nel settembre del 1979, subentra nella presidenza della “Famiglia” a Pietro Cozzi. Suoi primi obiettivi sono l’incremento dei soci e l’acquisizione di villa Jucker, con la costituzione della Società Immobiliare Famiglia Legnanese, di cui diviene presidente. L’operazione si perfeziona a dicembre 1980 con il contributo di molti soci.

Sempre nel 1980, Caironi fonda il Premio di poesia, in italiano e dialetti lombardi, dedicato alla memoria di Giuseppe Tirinnanzi, i cui figli, Talisio e Giampietro, partecipano con entusiasmo. Nel 1983, aiutato da soci e consiglieri, il presidente si impegna nella costituzione della Fondazione Famiglia Legnanese, ente morale che inizia a guidare e che si dimostrerà, nel tempo, straordinaria importanza nell’erogazione di borse di studio a giovani meritevoli delle università e delle scuole superiori del territorio. Sempre negli anni Ottanta viene accolta in “Famiglia” la nascente delegazione di Legnano della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Si inaugura la biblioteca del sodalizio e si costituisce la “Federazione Italiana delle Famiglie”. Vengono promosse la nascita del Premio Merlo “Una vita, un’attività per il prossimo”, del gruppo “Amici del Museo” per i cultori di archeologia, di quello canoro e folcloristico “Amìs”, del Circolo scacchistico e del Gruppo Ricamo. Si sostiene, inoltre, il cammino del Gruppo fotografico e dell’Associazione Filatelica.

Anni Novanta, proseguono le pubblicazioni di libri della collana dell’Associazione grazie al contributo del socio e giornalista Giorgio D’Ilario, con il sostegno della Banca di Legnano, ora Banco BPM. Nel quarantesimo di fondazione vede la luce il Vocabolario del dialetto legnanese, mentre nel 1996, con Fabrizio Rovesti alla direzione, esce il mensile associativo “La Martinella”, fortemente voluto dal presidente Caironi nel 45esimo del sodalizio. Nello stesso anno è presentata la prima edizione del Premio di poesia e narrativa “Giovanni da Legnano”, dedicato ai componimenti degli studenti delle scuole del territorio, concorso sostenuto dalla Banca di Legnano. Nella sede di viale Matteotti, che da tempo ospitata l’Apil-Associazione Periti Industriali e Laureati di Legnano, entrano la delegazione locale dei Maestri del lavoro (che presenta il nuovo museo “Testimonianze tecnico-storiche del lavoro nel Legnanese”) e, più avanti, il Cif-Centro Italiano Femminile, l’Associazione Artistica Legnanese e alcune mostre di Antares. Nell’aprile 1997 Caironi annuncia l’acquisto della raccolta archeologica Emilio Sala, 47 pezzi etruschi, greci e magno greci, in comodato al Comune per il Museo Civico.

Anni Duemila: cade la ricorrenza del 50esimo del sodalizio. Si colloca nel parco di Villa Jucker il gruppo bronzeo “La famiglia” (di Egidio Boninsegna), vengono acquisiti e restaurati 34 volumi degli Editori da Legnano. Poi, per il 60esimo, oltre al volume “Da Sessant’anni persone di Famiglia”, viene realizzato su disegno dell’artista Emilian Nicula il bassorilievo in argento “La preghiera della battaglia”. È con il gran galà dell’ottobre 2010 all’hotel “Principe Savoia” che Luigi Caironi riceve un incredibile tributo di gratitudine. Tra i riconoscimenti, il Gran collare d’onore del Collegio dei Capitani e delle Contrade e la benemerenza civica dell’Albertino d’oro. Per ricordare il 60esimo della ripresa del Palio di Legnano, promossa dalla “Famiglia”, viene affidato allo scultore Emilian Nicula lo studio del gruppo scultoreo “Capitano e castellana”, inaugurato nel 2012 nel parco di Villa Jucker. Nel 30esimo di costituzione, vendono assegnati alla Fondazione Famiglia Legnanese la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica per meriti speciali in campo culturale e il Premio Isimbardi nella “Giornata della Riconoscenza” della Provincia di Milano.

Corre l’anno 2014 quando Caironi passa il testimone dell’Associazione a Gianfranco Bononi, mantenendo la carica di presidente della Fondazione e dell'Immobiliare. Fino alla scomparsa, il 14 febbraio 2017.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore