Sarà un’estate di musica, emozioni e scoperta quella che prenderà vita a Gallarate, grazie a un palinsesto di eventi promosso dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con il maestro Marco Raimondi, con il supporto dell’assessore Sandro Rech e il contributo di numerosi protagonisti del territorio. La rassegna è stata presentata ufficialmente questa mattina a Palazzo Borghi dall’assessore Claudia Mazzetti, che ha voluto sottolineare il valore culturale e sociale dell’iniziativa: «Un modo per esaltare le nostre attività durante il periodo estivo, offrendo alla cittadinanza momenti di qualità, gratuiti e aperti a tutti».
Il primo appuntamento, in programma venerdì 7 giugno, porterà nel cuore della città un vivace aperitivo jazz itinerante che animerà le piazze storiche di Gallarate – Piazza Libertà, Piazza Ponti, via Mazzini, di nuovo Piazza Libertà e infine Piazza Guenzani – trasformando l’aperitivo in un percorso musicale diffuso, dove cultura e commercio si incontrano in un’atmosfera di leggerezza e condivisione. Tra i nomi illustri che parteciperanno a questa serata ricordiamo Claudio Capurro al sax, Simone Dabusti alla tromba, Luca Begonia al trombone, Gioele Mazza alla chitarra, Riccardo Barbera al contrabbasso, Rodolfo Cervetto al rullante e Carlo Milanese alla grancassa.
Domenica 8 giugno alle ore 20.30 l’anfiteatro del MA*GA ospiterà invece il Concerto Memorial Norma Papparotto Pozzi, con protagonisti il coro e l’orchestra sinfonica Amadeus, oltre cento musicisti e coristi diretti dal maestro Raimondi. Il concerto, sponsorizzato da La Fiamma, sarà un vero viaggio musicale tra i cinque continenti, con brani tratti dalle colonne sonore di Morricone, Zimmer, Horner, Vangelis e altri. Atmosfere western per evocare l’America, cornamuse scozzesi per rievocare Braveheart, suggestioni orientali ispirate a Mulan e Aladdin: il pubblico sarà trasportato in una narrazione sonora intensa, costruita su arrangiamenti esclusivi. «Gran parte dell’armonizzazione è una nostra prima assoluta – ha spiegato Raimondi – ed è emozionante poterla condividere con il pubblico per la prima volta proprio qui».
Al centro dell’estate gallaratese c’è anche il progetto “Note di Luce”, che coniuga arte, bellezza e formazione. Per il terzo anno consecutivo l’Assessorato alla Cultura rinnova la collaborazione con il Conservatorio Puccini, offrendo ai giovani studenti l’opportunità concreta di esibirsi in contesti prestigiosi e di crescere artisticamente sotto la guida di professionisti. Il valore educativo dell’iniziativa è forte e tangibile, una scelta strategica che guarda al futuro della cultura cittadina.
Il primo appuntamento della rassegna si terrà giovedì 12 giugno a Palazzo Broletto con una serata intima e raffinata, che vedrà dialogare per la prima volta pianoforte e violini, strumenti che – come ha raccontato Massimo Pedrali – «non avevano mai suonato insieme, ma che si incontrano come in una storia d’amore». Mercoledì 19 giugno il concerto si sposterà nell’anfiteatro del MA*GA, mantenendo l’anima acustica e dando nuovamente spazio ai giovani talenti del Puccini.
Sarà però giovedì 3 luglio a segnare il momento più suggestivo dell’intera rassegna: il Parco Bassetti si trasformerà in un grande teatro all’aperto, dove il pubblico potrà godere di un concerto immersivo seduto sull’erba, tra morbidi cuscini e la luce soffusa di 700 candele elettriche a led. La serata si svilupperà in tre atti, con un crescendo musicale che partirà dalla chitarra classica, passerà alla chitarra acustica e culminerà nella potenza espressiva della chitarra elettrica. Tutto sarà curato nei minimi dettagli, comprese le 1.800 pile della serata, che verranno smaltite in modo ecosostenibile. A sottolineare il legame profondo tra artisti e istituzioni, Massimo Pedrali ha voluto riconoscere il ruolo di Paolo Martinelli, scenografo e organizzatore di eventi di alto livello, affermando: «Paolo è il nostro ponte con il Comune di Gallarate, la figura che ci permette di dare concretezza artistica ai progetti culturali».
«Ritengo siano delle ottime idee, con un panorama molto variegato e valido – ha commentato l’assessore Rech –. Note di Luce, il jazz con orchestra, direi che non esiste programma migliore». Tutti gli eventi saranno a ingresso libero, perché la cultura, nella visione dell’amministrazione, è un bene comune da vivere insieme, sotto il segno della bellezza e della partecipazione.
