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Sport | 19 marzo 2021, 12:32

Arianna Castiglioni positiva al Covid

Bruttissima tegola in casa del Team Insubrika, con la nuotatrice di Busto Arsizio che è risultata positiva al Covid-19. Lievissimi i sintomi, fortunatamente, ma virus che colpisce nel momento peggiore della stagione, a 10 giorni dalla partenza dei Campionati Assoluti di Riccione che mettono in palio la qualificazione olimpica

Arianna Castiglioni stava viaggiando forte in allenamento, questo stop potrebbe pregiudicarle la partecipazione agli Assoluti di Riccione

Arianna Castiglioni stava viaggiando forte in allenamento, questo stop potrebbe pregiudicarle la partecipazione agli Assoluti di Riccione

Arianna Castiglioni, la nuotatrice di Busto Arsizio, è risultata positiva al Covid-19 e questo rischia di pregiudicare la sua partecipazione ai Campionati Italiani Assoluti di Riccione, in programma dal 31 marzo al 3 aprile e validi ai fini della qualificazione olimpica.

Arianna, atleta “in divisa” e tesserata da oltre 10 anni anche per una Forza di Polizia, era stata sottoposta alla prima dose di vaccino lo scorso 1 marzo, sviluppando subito una lieve reazione che l’ha costretta a 48 ore di stop. Meno di 2 settimane dopo, alla ricomparsa di qualche linea di febbre, Arianna è stata sottoposta al tampone di routine, che ha evidenziato la presenza del virus. Immediatamente isolata, ha ripetuto nuovamente il tampone dopo qualche giorno che, purtroppo, ha confermato la diagnosi. Delusione e sconcerto per lei, il suo coach e tutti noi, naturalmente, perché questa notizia arriva in un momento particolarmente delicato della stagione, a 10 giorni dagli Assoluti di Riccione e con Arianna che, fino a questo momento, stava andando veramente forte. Ricordiamo, infatti, che a Lodi lo scorso 28 febbraio, l’allieva di coach Leoni aveva già nuotato sotto al tempo limite richiesto dalla Federazione per la partecipazione ai Giochi, e in un periodo di pieno carico di lavoro. Tutto faceva presagire una grande battaglia a Riccione, per l’ultimo posto a disposizione nella distanza dei 100 rana, ma questo maledetto virus, ora, rischia di mescolare nuovamente le carte e complicare ulteriormente la situazione.

Non se lo meritava Arianna (come del resto nessuno), perché dopo 5 anni di calvario era finalmente riuscita ad allenarsi con costanza e continuità, libera dai problemi all’adduttore e rientrata a pieno titolo tra le migliori raniste del mondo.

«Quando mi è arrivata la febbre ho sperato che fosse solo influenza, anche se al giorno d'oggi pensi subito che ci sia di mezzo il Covid - ha commentato Arianna Castiglioni - Quando però mi è arrivato il risultato e ho letto “positivo”, non nego di essermi arrabbiata. Arrabbiata perché finalmente avevo trovato il mio buon ritmo in allenamento, stavo andando forte come non avevo mai fatto, e i risultati nelle ultime gare lo dimostravano. Era la prima volta dopo anni che ero sicura al 100% di essermi allenata bene e di non aver avuto grossi intoppi nel periodo di carico. Dopo qualche giorno con mente più lucida mi sono tranquillizzata, ci saranno sicuramente altre occasioni per dimostrare quanto valgo. Spero che il prossimo tampone sarà negativo e dopo aver fatto tutte le visite, possa ritornare in acqua e piano piano risentire le stesse belle sensazioni sentite fino a qualche giorno fa».

«Sono naturalmente molto dispiaciuto per quanto successo – ha commentato coach Gianni Leoni - Quest’anno abbiamo davvero fatto tutto il possibile per garantire ai nostri atleti il massimo della sicurezza, limitando tutti gli spostamenti, effettuando frequenti tamponi, rispettando tutti i protocolli di sicurezza e ciò nonostante, quello che non doveva succedere è successo. Per fortuna i sintomi le sono scomparsi dopo un paio di giorni e Arianna sta bene, ma i tempi della quarantena e le pratiche necessarie per la ripresa dell’attività agonistica mal si coniugano con i pochi giorni che ci separano dall’appuntamento più importante di questa parte della stagione, ovvero i Campionati Italiani Assoluti. Superata la delusione, so che tornerà a lavorare con la solita, incredibile determinazione, perché questa è un’atleta come poche ce ne sono in Italia e la sua capacità di superare le difficoltà, la sua resilienza e la sua forza di volontà sono il suo vero punto di forza. La stagione di Arianna non è finita».

Tutto il resto della squadra che si allena alla piscina di Legnano è stato immediatamente sottoposto a tampone e, fortunatamente, non sono stati registrati altri casi di positività.

Forza Arianna!

Redazione

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