Nel primo fine settimana di settembre torna l’accoppiata di eventi che ormai tradizionalmente anima il centro di Busto Arsizio (e non solo). Un’accoppiata vincente: lo Sbaracco e Suonami! rappresentano ormai un doppio appuntamento capace di richiamare l’attenzione di tante persone, tra shopping a prezzi scontati e la musica dei pianoforti a disposizione di tutti collocati nel cuore della città e, questa volta, nei quartieri Frati e Santi Apostoli.
La doppia iniziativa ha lo scopo di valorizzare il commercio cittadino al termine del periodo dei saldi e di riaccendere i fari sulla stagione culturale che sta per ripartire inserendosi, tra l’altro, in un fine settimana ricco di appuntamenti. E lo Sbaracco è già pronto al bis domenica 28 settembre in occasione di Agrivarese.
Alla festa del commercio anche le bancarelle dei bimbi
Da venerdì 5 a domenica 7 settembre, torna lo Sbaracco, la festa del commercio promossa dall’amministrazione comunale insieme a Comitato commercianti centro cittadino, Ascom e Distretto del commercio.
I commercianti proporranno i loro prodotti (abbigliamento, accessori, oggetti per la casa e così via) a prezzi scontati su stand e banchi all’esterno dei negozi.
«È un evento sempre più apprezzato dai commercianti», sottolinea l’assessore al Commercio Matteo Sabba, anticipando che l’iniziativa verrà ripetuta domenica 28 settembre in concomitanza di Agrivarese, la fiera dell’agricoltura che per la prima volta si terrà a Busto. «In quell’occasione – dice – ci aspettiamo tantissime persone, con il centro strapieno di banchi e attività».
Nel frattempo, rimarca Sabba affiancato dall’assessore alla Cultura Manuela Maffioli, questo primo Sbaracco settembrino si terrà in un weekend ricco di appuntamenti, tra “Scopri il Messico” al Museo del Tessile, Sacconago in piazza, la cena a Beata Giuliana, il cinema ai Molini Marzoli e il concerto dei Mandolinisti Bustesi.
«I commercianti aderiscono allo Sbaracco perché c’è un ritorno in termini di apprezzamento e vendite – conferma Rudy Collini, presidente di Ascom Busto –. Ce n’è bisogno perché il periodo non è facile e iniziative come queste stimolano le persone a vivere il centro».
«Per i colleghi commercianti è un appuntamento irrinunciabile e per i cittadini un’occasione per fare gli ultimi acquisti di fine stagione nella nostra città», evidenzia Sarah Leoni, presidente del Cccc.
E sabato 6 settembre torno anche il Kids Market, una peculiarità dello Sbaracco bustocco. I più piccoli potranno divertirsi scambiando oggetti usati in modo creativo. «Un’attività partita nel 2020 in piena pandemia – ricorda Leoni – per ricreare un sentimento di appartenenza alla città che permea il nostro commercio, che è un presidio del territorio».
Dalle venti iniziali, sabato le “bancarelline” saranno sessanta, dislocate tra via Cavallotti, via Milano e piazza San Giovanni. «Quest’anno c’è anche la componente della solidarietà – rivela Laura Tosi, che si occupa del coordinamento –. A ogni banchetto sarà richiesto il contributo di 5 euro che verrà devoluto alla Fondazione Bianca Garavaglia per il progetto La Casa del Fiore, una casa vacanza per i bambini malati di tumore e le loro famiglie. Un piccolo contributo a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici».
«I suoni positivi vincano sui rumori meno sani»
Lo Sbaracco beneficerà ancora una volta del piacevole sottofondo dei pianoforti di Suonami!, l’iniziativa ideata nel 2014 dall’associazione Cieli Vibranti di Brescia. Gli strumenti, collocati in alcuni punti della città, saranno come sempre a disposizione di tutti.
Sabato 6 e domenica 7 settembre, saranno posizionati dalle 10 alle 19 sotto i portici delle vie Montebello, Cavallotti, Cardinal Tosi e Milano.
Altri due pianoforti si troveranno in corso XX Settembre, nel quartiere Frati alle porte del centro, e in via Genova, ai Santi Apostoli. Nelle scorse edizioni erano stati coinvolti i rioni di Beata Giuliana, Sant’Edoardo, Sacconago, San Michele, Sant’Anna e Borsano.
«Luoghi scelti in maniera strategica perché accanto alla parte culturale c’è una capacità di attrazione, a beneficio dei commercianti – afferma l’assessore Maffioli –. Questo appuntamento vuole avvicinare la cultura e in particolare la musica, con il suo linguaggio universale, ancora di più alle persone. I pianoforti sono a disposizione di tutti: maestri, appassionati, neofiti. Abbiamo coinvolto ovviamente le scuole di musica. La cultura deve diventare sempre di più una sana abitudine. Sarà molto gradevole muoversi per il centro e questi due quartieri tra le note suonate anche da chi non può avere sempre a disposizione un pianoforte. I suoni positivi vincano sui rumori meno sani», che talvolta possono caratterizzare il centro.
«Si prega di suonare» è proprio lo slogan dell’iniziativa, come ricorda Andrea Farini dell’associazione Cieli Vibranti: «Suonami ha una doppia anima. Si tratta di un’incursione culturale ma anche di un rituale atteso. La scelta di trovare nuovi luoghi da animare è molto positiva».
«Un’ottima cornice a un’iniziativa che la città attende come lo Sbaracco – conclude Paolo Geminiani, consigliere comunale delegato al Commercio di vicinato –. Un sostegno concreto al commercio locale di cui, grazie a Kids Market, anche più piccoli potranno intuire dinamiche e difficoltà».