![Teo Mammucari durante la trasmissione "Belve" su Rai 2](https://www.ilbustese.it/typo3temp/pics/m_f668d8dc23.jpeg "Teo Mammucari durante la trasmissione "Belve" su Rai 2")
Una tradizione che taglia il traguardo del decennio e che, anche in questo 2025, non ha mancato di portare calore e sorrisi dove ce n'è più bisogno. Si è rinnovata oggi, nel reparto di Pediatria dell'ospedale di Busto Arsizio, la consegna dei regali natalizi organizzata da Diego De Bernardi e dal Crossfit Il Tempio dei Gladiatori. Un gesto di solidarietà ormai storico per la città, nato nel 2016, che quest'anno ha visto la consegna di 35 doni destinati ai piccoli degenti.
Un carrello pieno di pacchi colorati, trasportato da moderni "elfi" in tenuta sportiva, ha fatto il suo ingresso in reparto, accolto dal personale sanitario. Un momento di festa semplice ma potente, capace di spezzare la routine ospedaliera in giorni particolarmente sensibili come quelli che precedono il Natale.
«Questa è una tradizione che si rinnova ogni Natale dal 2016 e siamo contenti di aver contribuito anche quest'anno a rendere speciale questa giornata per i degenti del reparto di pediatria», ha esordito Diego De Bernardi, anima dell'iniziativa e titolare della palestra bustocca. «Ringraziamo la dottoressa Cherubini, il caposala Domizio Ricco e Margherita, che lavora qui come assistente, perché ci hanno permesso di poter consegnare i regali a questi bambini che, in questo momento, vorrebbero essere altrove».
La raccolta dei fondi e l'organizzazione logistica sono frutto del cuore grande degli iscritti al "box" di crossfit, che nelle settimane precedenti si sono mobilitati per la causa. «Grazie a chi ha contribuito alla raccolta dei fondi», ha sottolineato De Bernardi. «Crossfit Il Tempio è stato fautore di questa iniziativa, quindi ringraziamo anche gli atleti della palestra, chi ha impacchettato i regali e chi oggi li ha consegnati: se è stata resa speciale questa giornata, è merito del contributo di tutti».
I 35 regali distribuiti non serviranno solo ai bambini presenti oggi. Alcuni, infatti, resteranno a disposizione del reparto. «Lasceremo dei doni anche per i futuri bimbi che, ahimè, si ammaleranno in questi giorni», ha spiegato De Bernardi con un sorriso agrodolce. «Speriamo siano pochissimi e che i giochi durino il più possibile, ma effettivamente avranno anche loro un regalo per allietare questi giorni».
Accanto a De Bernardi, Venere Carbisiero, presenza storica e "braccio destro" nell'organizzazione di questo appuntamento fin dalle prime edizioni, ha voluto evidenziare il valore emotivo dello scambio. «È incredibile: noi veniamo qui pensando di portare un po' di gioia a loro, in realtà mi accorgo ogni volta, e siamo quasi al decimo anno, che sono loro a fare il regalo a noi», ha raccontato commossa Carbisiero. «Mi rendo conto che siamo presi dalla frenesia e non viviamo più il Natale come si dovrebbe. Qui c'è il vero significato: il momento magico del Natale si vive con i bambini. Torniamo a casa consapevoli che ci hanno dato molto di più».
L'iniziativa odierna si inserisce in un quadro più ampio di attenzione al sociale che la realtà sportiva di De Bernardi porta avanti con costanza, come il progetto di Crossfit Adaptive dedicato ai ragazzi con disabilità o il sostegno a persone con fragilità economiche. «Il Tempio dei Gladiatori ha un lato sociale molto accentuato e cerchiamo di restituire quello che riceviamo», ha concluso De Bernardi.
«Sentirsi utili è, al giorno d'oggi, forse una delle cose più belle che ci possano essere», ha chiosato Carbisiero. «È un'esperienza indimenticabile che porterò sempre nel cuore». E a giudicare dai sorrisi dei piccoli pazienti e dei loro genitori, l'obiettivo è stato, ancora una volta, pienamente raggiunto.
