/ Busto Arsizio

Busto Arsizio | 23 luglio 2025, 17:39

Con Simba, Busto diventa una smart city: mobilità più sicura, sostenibile e digitale

Approvato dalla giunta il progetto Simba, il nuovo sistema integrato per monitorare e gestire in tempo reale la mobilità urbana. Grazie a tecnologie intelligenti, parcheggi smart e semafori adattivi, Busto punta a ridurre traffico, emissioni e incidenti

Con Simba, Busto diventa una smart city: mobilità più sicura, sostenibile e digitale

Busto Arsizio guarda al futuro con Simba, il nuovo Sistema integrato per il monitoraggio, la pianificazione e la gestione della mobilità, un progetto cofinanziato da Regione Lombardia nell’ambito del bando “Smart Mobility Data Driven”. L’obiettivo: ripensare la viabilità cittadina in modo intelligente, sostenibile e sempre più vicino ai bisogni delle persone. Il progetto di realizzazione della piattaforma per la mobilità è stato approvato oggi, 23 luglio, dalla giunta comunale di Busto.

«La gestione della mobilità e della sicurezza stradale è un punto centrale della nostra visione per la città - afferma l’assessore alla Sicurezza, Matteo Sabba –. Con Simba portiamo avanti un impegno concreto: rendere il traffico più fluido, aumentare la sicurezza e incentivare mezzi di trasporto moderni e sostenibili, anche in vista del nuovo affidamento del trasporto pubblico da parte dell’Agenzia di Bacino. È un passo decisivo verso la transizione ecologica, che è alla base della nostra adesione all’Intelligent Cities Challenge (ICC) e ai Local Green Deal».

Al centro del progetto si trova il Mobility Control Center (MCC), una vera e propria “cabina di regia” digitale, dotata di server, videowall e postazioni operative con monitor multipli. Da qui, grazie anche all’uso dell’intelligenza artificiale, sarà possibile monitorare in tempo reale ogni aspetto della mobilità cittadina: flussi di traffico, semafori, parcheggi, condizioni stradali e altro ancora.

«Con Simba faremo di Busto Arsizio una smart city “data-driven” - spiega il consigliere delegato alla Viabilità e all’Innovazione Tecnologica, Alex Gorletta -. L’intelligenza artificiale ci permetterà di interpretare una rete estesa di sensori IoT per ottimizzare tempi semaforici, ZTL e pannelli informativi. Grazie all’analisi predittiva e alle telecamere intelligenti, potremo intervenire prima che si verifichino criticità, rendendo la nostra città un laboratorio di eccellenza a livello nazionale nella gestione urbana basata sui dati».

Un ecosistema digitale per la mobilità sostenibile

Simba non è solo un’infrastruttura tecnologica, ma un ecosistema integrato che abbraccia molteplici aspetti della mobilità urbana.

Semafori intelligenti: saranno aggiornati 15 impianti esistenti e ne saranno installati di nuovi, per adeguare i tempi in tempo reale secondo il flusso del traffico. Verranno analizzate velocità medie, flussi e punti critici, con l’obiettivo di migliorare la fluidità e ridurre le attese.

Parcheggi smart: sensori IoT e telecamere OCR monitoreranno la disponibilità in tempo reale in strutture come Autosilo Facchinetti, Multipiano Volturno, Gavinana, Landriani e il futuro parcheggio San Michele, offrendo nuove modalità di pagamento digitale e riducendo il traffico legato alla ricerca di un posto.

Informazione dinamica all’utenza: 5 pannelli a messaggio variabile singoli e 2 multipli forniranno aggiornamenti in tempo reale su viabilità e parcheggi.

Mobilità dolce e sostenibilità ambientale: 3 totem contabici rileveranno i passaggi delle biciclette e visualizzeranno dati come la CO2 risparmiata, promuovendo una mobilità attenta all’ambiente. L’intero progetto punta a ridurre sensibilmente le emissioni di CO2, PM2.5 e PM10, contribuendo alla qualità dell’aria urbana.

Sicurezza stradale: l’integrazione con le 145 telecamere comunali, che potranno salire a 203 entro il 2025, e l’aumento dei varchi OCR per la lettura targhe (da 23 a 43) permetteranno interventi tempestivi in caso di incidenti o infrazioni. Solo nel 2024, il Comando di Polizia Locale ha gestito 816 incidenti e grazie alla videosorveglianza ha già risolto 49 casi su 72 di pirateria stradale.

«Questo progetto segna un passo cruciale per la città - conclude l’assessore Sabba -. Simba ci aiuterà a costruire una Busto Arsizio più efficiente e vivibile, in cui muoversi significhi vivere un’esperienza integrata, sicura e sostenibile. Fornirà dati preziosi sia per la pianificazione generale, sia per valorizzare il tessuto commerciale e turistico della nostra città».

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore