Tornano i rifiuti elettrici, gli elettrodomestici e via dicendo, che non potevano più essere consegnati al centro multiraccolta di Busto per le quantità eccessive. Mentre è ancora in pausa il polistirolo, che non può essere in questo momento portato in via Tosi.
Per quanto riguarda i cosiddetti Raee, lo stop era scattato l'11 luglio (LEGGI QUI) ed è poi rientrato: questo almeno a Busto Arsizio, non ancora a Fagnano e Venegono per cui si sta attendendo un disbrigo burocratico, spiega Agesp.
Più complessa, e quindi con la necessità di richiedere più tempo, la questione del polistirolo (LEGGI QUI). Quest'ultimo non può ancora essere portato tra i rifiuti ingombranti di via Tosi: va smaltito nei sacchi gialli della plastica, spezzettato.
Ci vorrà un po' più di pazienza, perché - spiega ancora Agesp - si sta facendo un discorso a più mani coinvolgendo anche altri attori del percorso: questo perché si vuole abbracciare ulteriormente il discorso dell'economia circolare e migliorare così la raccolta differenzia. Ci saranno alcune novità da settembre e Agesp vuole approntare delle istruzioni operative in quest'ottica, istruzioni che sono in fase di definizione.
Di qui la richiesta ai bustocchi, che tra l'altro come ogni estate sono sempre più numerosi nel bussare al centro multiraccolta, in particolare nei weekend.