La Pro Patria si era guadagnata la comparsa sul grande schermo con Diego Abatantuono, prima raggiante, poi disperato per la fatidica (e falsa) X nella partita contro la Carrarese sulla schedina del Totocalcio. Ma questi sono tempi di social e proprio in questo mondo è risuonata una curiosità, una "profezia" sul significato della gara che terrà tutti col fiato sospeso sabato 17 maggio.
La cornice è la pagina Instagram di Emanuela Cappello, con le sue pillole tragicomiche spesso dedicate alle relazioni dei complessi tempi moderni. In uno dei suoi reel, lo scorso 17 marzo, si evoca la partita Pro Vercelli-Pro Patria. Al netto dei tanti incontri del passato, uno si sarebbe successivamente giocato in aprile, durante la regular season. Ma la particolarità di questo reel dell'artista di Arpino, Lazio, che porta anche uno spettacolo sul palco - "Non fa ridere, non fa piangere, non fa niente" - è che si parla di «Pro Vercelli-Aurora Pro Patria» come «partita di retrocessione».
Nel video Instagram, Emanuela affronta un tizio colpevole di aver fatto ghosting, ovvero di essere sparito e non aver più risposto ai messaggi. Lei elenca alcune situazioni, fra cui quell'idea di averlo disturbato mentre guardava quella partita.
È lui a spiegare che non era una gara qualunque, bensì «di retrocessione». Poi, pare intenzionato a riannodare i fili, al che lei replica: «Ma sei matto? Eri sparito, eri perfetto...». E mentre fugge, lo invita ad andare a guardare Pro Vercelli-Aurora Pro Patria.
Due mesi dopo, ecco che la profezia è andata a segno: sarà davvero la partita della retrocessione. Con uno scontato auspicio per i bustocchi, che ovviamente causa scaramanzia non si formula.
