/ Calci in aria

Calci in aria | 11 maggio 2025, 07:58

IL RACCONTO. Cari tifosi, ben ritrovati: qualcosa mi diceva che non avreste tradito i vostri tigrotti. Parola di Carlo Speroni

Un pomeriggio meraviglioso, al netto del risultato della Pro Patria, rivissuto dal nostro Giovanni Toia con gli "occhi" dello stadio: gli spalti, il gol di Ferri, il boato che parla del passato e manda segnali per il futuro

Nella foto di Daniele Belosio la promozione della Pro davanti agli spalti pieni sette anni fa

Nella foto di Daniele Belosio la promozione della Pro davanti agli spalti pieni sette anni fa

Grazie ragazzi per il bel pomeriggio a quelli in campo ed a quelli sugli spalti. Lo so, non è ancora finita, sabato prossimo dovete andare a Vercelli ed è là che si conquista la salvezza. Che dico: dovete. Macché. Dobbiamo, perché anch'io sarò al Silvio Piola con voi. Chi sono? Non lo avete ancora capito? Il Carlo Speroni. Il vostro amico da anni. Quello di sempre che finalmente vi ha visto numerosi e vocianti. Quello che ieri pomeriggio avete fatto sorridere ed emozionare (LEGGI QUI). Era ora!

Nei giorni precedenti mi sono chiesto tante volte se sareste venuti in tanti a dare una mano ai nostri giocatori ai quali tutto si potrebbe rimproverare, ma mai che non ci abbiano messo il cuore. Qualcosa mi diceva che non li avreste traditi e mi avreste fatto contento.

Un'ora prima della partita ho allungato il collo e ho visto un insolito via vai di macchine: vuoi vedere che oggi mi fanno compagnia in tanti?  Guardando meglio ho notanto le lunghe file ai botteghini. Il respiro si è fatto più rotondo e mi sono detto: mi sa che è un buon segno. E poi quel sole, che al mattino giocava a nascondino con le nubi, al fischio di avvio ha illuminato il mio prato. Bello, verde, primaverile, che ti invita a giocare a pallone. Ci siamo, mi sono detto incrociando di nascosto le dita. Perché, dovete a sapete, con tante partite che ho vissuto anch'io sono diventato scaramantico. Però, non ditelo a nessuno.

E poi quel boato al gol di Davide Ferri, un mio figlio (LEGGI QUI). Era da tempo che non lo sentivo così forte ed appassionato. Ero talmente disabituato che ho vibrato. Da stadio vero che partecipa, incita, soffre, impreca, ma a quel colpo di testa vincente è scattato in piedi come una molla, facendomi emozionare così da tornare con la mente a quei momenti tosti della mia storia.

Con il cuore palpitante ho visto le vostre facce contente ed i miei occhi si sono posati sulla mamma di Davide, la quale, a stento, ha trattenuto una lacrimuccia ben nascosta dietro gli occhiali. Una gioia indescrivibile per una mamma vedere il proprio figlio segnare un gol di grande valore con indosso la maglia tigrotta che ha vestito da piccolo e porta con orgoglio da grande.

Sono le piccole o grandi storie di casa mia, quelle che fanno emozionare e fanno bene al cuore. Meglio, sono le storie di casa nostra che vorrei sempre raccontare. E quanto mi piacerebbe che foste in tanti ad ascoltarle.

Giovanni Toia


Vuoi rimanere informato sulla Pro Patria e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 347 2914992
- inviare un messaggio con il testo PRO PATRIA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP PRO PATRIA sempre al numero 0039 347 2914992.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore