I più giovani, le indispensabili new entry, hanno 18 anni. Ma i volontari che compongono la tosta squadra degli Amici di San Giuseppe a Busto Arsizio arrivano anche a 80 anni.
Ognuno di loro è cruciale in questa macchina di lavoro, simpatia e tenacia che è l'organizzazione della patronale in San Giuseppe. Una situazione che si riscontra anche in altre feste; certo, questa si conferma una delle iniziative più amate dove la gente converge tutti i giorni e tutte le sere. Ieri, primo maggio, la mattina viale Stelvio ospitava un placido viavai tra le bancarelle che si è in seguito infittito. A pranzo si sono superati i 400 coperti, ma con il trascorrere delle ore i numeri aumentavano ancora. Ieri sera era uno spettacolo la gente in coda per la pasta nel Parco per la vita.
E se è la patronale dei record, si conferma anche quella del cuore d'oro, perché si sono donati come tradizione i pasti anche ai clochard.
«Avere così spesso tra le 400 e le 500 persone - osserva Mario Cislaghi, che guida gli Amici di San Giuseppe - è una soddisfazione. Ma è possibile proprio grazie a tutti questi volontari che non si fermano un attimo. C'è il gruppo storico, in cui ci sono anche anziani e si arriva a quasi ottant'anni. Poi la fascia media. E ora i giovani che speriamo siano il futuro».
Tutti meritano un grazie: chi lo fa da anni perché va oltre la fatica e trova sempre energie, chi si è affiancato perché non è facile oggi trovare volontari e le nuove leve sono quelle che garantiscono il successo anche in futuro.
Successo che non è economico - il ricavato, anche per questa festa, ha una finalità benefico e in particolare va all'oratorio - ma si traduce nella soddisfazione di vedere una comunità felice.
Allora avanti tutta, per un altro fine settimana impegnativo. Il ponte non è contemplato nel lavoro dei volontari e le iniziative di svago e riflessione andranno avanti fino all'11 maggio (LEGGI QUI).
Intanto ecco il messaggio grato di Sos Stazione: «Da parte dei nostri volontari un sentito ringraziamento per la disponibilità del gruppo parrocchiale e della festa di San Giuseppe a preparare la cena per gli amici senzatetto che orbitano in stazione... grazie a voi abbiamo distribuito un pasto caldo a 35 persone. Grazie davvero. Buona festa»