Il Bigio, tutti gli amici lo chiamavano così. E di tutti era amico, con il suo carattere generoso. Giovedì 1 febbraio l'ultimo saluto a Giambattista Berra, un riferimento per la Borsanese e per il rione, scomparso a 74 anni. I funerali verranno celebrati nella chiesa di Borsano alle ore 14.15 e saranno preceduti dal Rosario alle ore 14.
In tanti si sono stretti ai familiari nel ricordo di Bigio, che aveva lavorato alla Salt, cui era molto legato.
Achille Broggi, ex presidente della Borsanese, lo ricorda così: «È stato una colonna della Borsanese, prima come giocatore e poi come presidente negli anni '80. La sua presidenza ha segnato un passo importante nella vita della società, tutti lo ricordano come il "presidente amico": amico dei giocatori e dei suoi collaboratori. Seppe costruire all'interno di quel gruppo un clima di amicizia negli anni della sua presidenza che permise alla società di crescere ed avvicinare molti giovani».
Giambattista aveva un cuore e una disponibilità grandi: «Apprezzato da tutti per il suo buon carattere sempre allegro, aveva per tutti una parola buona un sorriso ed una stretta di mano - dice ancora Broggi - Ricordo quando lo incontravo per le vie di Borsano la sua domanda era sempre: "allora come va la Borsanese", voleva sapere minuziosamente quali episodi ci avevano portato alla vittoria o alla sconfitta. Esultava se la squadra aveva vinto e gioiva per la vittoria, mentre se era andata male e avevamo perso incoraggiava a proseguire a lavorare con impegno per ottenere migliori risultati. Un grande uomo fuori e dentro al campo conoscerlo è stato un privilegio».