Prima l’importante firma dell’accordo per lo Sviluppo e la Coesione tra il governo italiano e la Regione Lombardia. Poi una visita agli stand della Fiera dell’Artigianato per apprezzare la qualità dei prodotti lombardi e anche varesini.
Questa mattina la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottoscritto il documento alla Fiera di Milano Rho, insieme al governatore Attilio Fontana.
1,2 miliardi investiti per tredici progetti: «Ci concentriamo su grandi iniziative – ha sottolineato la premier –. Il potenziamento della mobilità, la stazione Cadorna, un pacchetto importante destinato a università, ricerca, istruzione, con i nuovi campus dell’università di Milano e del Politecnico in Bovisa; il nuovo campus del conservatorio Verdi di Milano». Ma anche la la rigenerazione urbana dell'area della stazione Nord di Busto Arsizio.
Meloni, accompagnata dal ministro Raffaele Fitto e dell’eurodeputato Carlo Fidanza, ha colto l’occasione per fare un giro tra gli stand dell’Artigiano in Fiera, che quest’anno accoglie oltre 2.500 espositori provenienti da 86 paesi di tutto il mondo.
La presidente del Consiglio ha fatto tappa anche al padiglione Alpelite, di fronte a quello di Regione Lombardia, tra le eccellenze enogastronomiche dell’arco alpino, soffermandosi allo stand di Marco Colombo, sindaco di Daverio, “collega” di Fratelli d’Italia ma in questo caso soprattutto imprenditore dell’omonimo salumificio di Crosio della Valle. Di cui Meloni ha potuto assaggiare – e, dal video, sembrerebbe proprio apprezzare – i prodotti.
In tutto sono 17 gli espositori provenienti dalla provincia di Varese.
R.C.