“Ogni anno la chiusura delle scuole crea anche lunghi periodi in cui i bambini e gli adolescenti non hanno un riferimento educativo quotidiano, lasciando alle famiglie il compito di garantire comunque continuità nella cura, nella gestione delle giornate e di assicurare la supervisione dei figli. Solo che non tutte le famiglie hanno accesso ai servizi, sia per ragioni economiche sia per carenze territoriali, con il rischio di ampliare le disuguaglianze nelle opportunità offerte ai minori”.
Così il consigliere regionale della Lega Emanuele Monti, Presidente della Commissione Welfare di Palazzo Pirelli. “Regione Lombardia”, spiega Monti, “ha già intrapreso un percorso programmatico promuovendo azioni in favore dei nuclei familiari con figli tra i 3 e i 18 anni al fine di rafforzare a livello territoriale luoghi, spazi e reti di prossimità e promuovere al contempo anche le opportunità di accesso ai servizi di conciliazione famiglia lavoro”.
“Il bando “SPRINT! LOMBARDIA insieme” l’obiettivo dell’iniziativa è inoltre sostenere lo sviluppo e l’accesso a servizi educativi e ricreativi da parte dei minori e dei nuclei familiari nelle aree territoriali in cui l’offerta è meno sviluppata e diffusa (Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti)”.
“Per questo motivo a Palazzo Pirelli ho presentato un ordine del Giorno come Primo Firmatario, testo che è stato approvato dall’Aula consiliare, con cui si impegna la Giunta Regionale, compatibilmente con le risorse di bilancio disponibili, a programmare misure volte a sostenere le attività di conciliazione tra vita familiare e impegni lavorativi, garantendo opportunità educative e ricreative di qualità, accessibili e in grado di valorizzare il benessere dei bambini, come supporto concreto per i nuclei familiari”.














