Sono state più di 8mila e 5000 con un ricavato di 20mila euro le primule offerte dal Cav in occasione della giornata per la vita, giunta alla sua 45sima edizione. Se le primule hanno colorato la giornata di domenica scorsa, il programma messo a punto dal Centro aiuto alla vita “Anna e Giovanni Rimoldi” di Busto Arsizio si è protratto per tutta la settimana. E il bilancio è stato positivo.
Molto soddisfatti domenica, ma anche l’incontro in biblioteca di mercoledì con Vittoria Criscuolo e Susanna Primavera, autrici del testo “Un chat per la vita”, ha ottenuto un lusinghiero successo. Le scrittrici, moderate dal prof Enrico Maria Tacchi, hanno raccontato con dovizia di particolari le multiformi radici del libro e letto alcune interessanti e profonde chat del volume. Alla serata era presente il vicesindaco Manuela Maffioli che ha raccontato come l’iniziativa s’inserisca bene all’interno della programmazione dei “reading” dei volumi in presentazione. Si è detta molto contenta del contenuto del volume perché ricco di esperienze reali.
Partecipata anche la veglia per la vita, l’appuntamento che ha dato il la alla settimana di festa. Dunque i volontari sono molto soddisfatti. «Dopo due anni di stop – sottolineano – per noi poter offrire di nuovo una primula è stato come riscoprire quanto la gente ci voglia bene e la possibilità di dirvi ancora un grosso grazie».
In breve tempo dunque le 8mila e 500 primule si sono esaurite, con un netto ricavo di 20mila euro. Che vanno ad aggiungersi alle 7mila euro della donazione del Lions club Busto Arsizio Host guidato da Alberto Rivolta e Gorla Valle Olona rappresentato da Adelio Colombo. La donazione è il frutto della serata del 28 novembre in ricordo di Lillina Fontana Loyonnet con la compagnia “Puntoeacapo” guidata dalla figlia Elena Fontana. Parole di ringraziamento le ha espresse la presidente del Cav Natalia Marrese: «Sarete padrini e madrine di tanti bambini e bambine che nasceranno grazie al vostro aiuto».