L’essere umano è più forte delle pandemie e delle guerre. La voglia di vivere e di normalità supera tutte le avversità. L’evoluzione della specie è anche questo, si va avanti e quest’anno il circuito Piccaia Golf Cup compie undici anni. L’idea di coniugare il golf con l’arte è nata nel 2011 dall’artista golfista Giorgio Piccaia e dalla promoter Melania Rocca.
«I due anni della pandemia e le turbolenze storiche non hanno fermato il circuito - afferma Melania Rocca - abbiamo avuto e abbiamo tuttora tutti il bisogno di uscire, di ristabilire i contatti umani, di divertirci, niente e nessuno ci impedirà la gioia di vivere».
Piccaia Golf Cup 2022, nelle sue dieci tappe, è ospitato in circoli piemontesi e lombardi. I premi sono opere uniche dell’artista italo-svizzero, formelle in acrilico su plexiglas con il tema del golf, molto apprezzate dai vincitori.La formula della gara è Stableford due categorie, con premi sportivi al primo e secondo netto per categoria, primo lordo, lady e senior.
«Quest’anno è previsto anche il nearest to the pin unico, una confezione di prodotti offerta da Ciao SS Agricola, mentre palline Homna saranno regalate ai vincitori da limmobiliare.com - si dice in una nota - I partner sono: Banca Mediolanum (consulenti Ivano Talassi e Fosco Marongiu), Banks - tecnologie e soluzioni in elettronica, Dario Ceste - azienda vitivinicola, Varese Sport Commission, Ilgolfonline.it, 3DVoxel-Ghiringhelli e per il 2022 si sono aggiunte tre realtà Azienda Agricola Cav. Alessandro Chiappini con il marchio Ciao, OLG - Logistica Arte e limmobiliare.com».
Ecco le tappe: 27 marzo a Franciacorta Golf Club, 1 maggio all’Alpino Golf Club Stresa, 29 maggio al Golf Pian di Sole, 12 giugno al Golf dei Laghi, 19 giugno al Golf Continental Verbania, 26 giugno al Panorama Golf Varese, 28 agosto al Golf Cavaglià, 3 settembre a Le Robinie Golf Club, 9 ottobre al Molinetto Country Club e il 22 ottobre al Golf Club La Pinetina.
«I miei progetti artistici per il 2022 - ci anticipa Piccaia - sono nelle città di Gallarate, Venezia, Mantova e Lesa, e saranno incentrati sul rapporto tra uomo e natura».