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Eventi | 17 giugno 2025, 17:53

«Golden Waters», arte e moda tra Lago Maggiore, Milano e Sanremo: il viaggio parte da Luino

Sabato 21 giugno alle 17, Palazzo Verbania ospita la conferenza di apertura del progetto #goldenwaters, promosso dall’associazione Le Sempiterne con il supporto del Rotary Club Laveno Luino Alto Verbano. Un percorso tra arte, costume e tradizione che unisce grandi nomi della cultura italiana e omaggia il Maestro Matteo Laganà

«Golden Waters», arte e moda tra Lago Maggiore, Milano e Sanremo: il viaggio parte da Luino

Sabato 21 giugno, alle ore 17.00, Palazzo Verbania di Luino ospita la conferenza di apertura dedicata alla progettualità #goldenwaters che si sviluppa tra il Lago Maggiore, Luino e dintorni, Milano e Sanremo, organizzata dall'associazione Le Sempiterne The Everlasting People presieduta da Simona Fontana Contini, con il supporto del Rotary Club Laveno Luino Alto Verbano e con il patrocinio della Città di Luino.

L'iniziativa intende valorizzare il territorio italiano e le sue tradizioni attraverso manifestazioni in località di fama internazionale, rivolgendosi anche alle nuove generazioni. Dopo l'appuntamento di dicembre a Milano, è la volta dell'edificio Art Nouveau della sponda lombarda dove si incontrano protagonisti di sogni realizzati nel campo delle arti con una conferenza ed una mostra collettiva che sarà fruibile anche domenica 22 giugno per tutta la giornata.

LA CONFERENZA

Lo scintillante mondo del festival della canzone italiana che coinvolge ogni anno intere generazioni in quella Liguria,  terra preziosa che inebria di profumi,  celebre per il luccichio del sole sulle onde spumeggianti, è protagonista con la storia della mamma di Barbara Borsotto, la cui famiglia ha creato il Museo Daphne' della Moda e del Profumo di Sanremo. Anna Maria Dafne è ancora l'Anima che ha saputo con le sue mise esaltare la bellezza di celebrità come la principessa Grace di Monaco, Dalida, Nilla Pizzi, Ricchi e Poveri, Loredana Bertè. 

L'incanto di uno dei palcoscenici che rendono unica la nostra penisola nel mondo: il Teatro alla Scala di Milano. Eufemia Borraccia Brancato con il suo atelier ha realizzato solo per Carla Fracci ben 180 costumi. Mario Brancati, suo figlio, Compagnia Italiana della Moda e del Costume, espone l'esperienza di una donna preziosa che ha vestito grandi nomi della danza e della lirica, da Pavarotti a Monserrat Caballe'. Tuttora crea suggestioni con le sue creazioni per spettacoli in tutto il mondo, tra gli ultimi Houdini, proprio a Sanremo,  e Il Nome della Rosa a Milano.

Il fascino delle passerelle internazionali, gli show room che hanno fatto la storia di Milano sono presenti nella figura di Paolo Oldani, che ha saputo dare forma all'estro creativo di stilisti come l'architetto Ferrè per cui realizzava le celebri camicie bianche della prima linea, pezzi unici, vere e proprie opere d'arte che sono state presentate in tutto il mondo con una mostra itinerante, ospitata anche a Milano presso Palazzo Reale. Paolo Oldani, tra l'altro, nel suo scrigno dei ricordi, annovera un incontro nel suo showroom milanese con Ivan Cattaneo per realizzare il look di una splendida giovanissima Anna Oxa al Festival di Sanremo l' anno del suo debutto di "Un' emozione da poco" e successivamente per una promozione di un disco, anche Amedeo Minghi. Il binomio con Sanremo prosegue con altri due protagonisti: Silvano Marco Corradi e Graziella Tufo, lei attrice, lui penna de La Stampa, il Biribissi diretto da Piero Chiara e Montecarlo Times con il talento della recitazione. Infatti, per celebrare l'arte visiva quel giorno, interpretano dei flash della vita di Amedeo Modigliani e della sua compagna.

L'ESPOSIZIONE

L'evento ospita per un paio di giorni opere di artisti talentuosi che omaggiano il Maestro Matteo Laganà a cui è dedicato il percorso #goldenwaters tra Milano, Lago Maggiore e Sanremo.

Le figlie Marika e Sabrina con la moglie Ebe saranno presenti per dare testimonianza di una vita dedicata all'arte ritraendo scorci preziosi che, oltre a numerosi premi, gli hanno anche riconosciuto il titolo di Cavaliere della Repubblica. Proprio Palazzo Verbania di Luino ha ospitato una delle apparizioni pubbliche di Matteo Laganà che ha esposto nella sua ultima collettiva al Grand Hotel des Anglais a Sanremo con la figlia Marika, Pier Marcello Castelli e Italo Corrado. Marika e Sabrina proseguono la tradizione di famiglia, Marika è a sua volta da quattro anni in esposizione al Miramare the Palace a Sanremo con Italo Corrado dal talento multiforme.

Pier Marcello Castelli esprime il suo talento attraverso diversi periodi artistici con una ricerca appassionata. A Palazzo Verbania, espone opere che rappresentano le acque di Madre Terra e i viaggi planetari con quel razzo così ispiratore per la narrativa per bambini sviluppata dall'associazione The Everlasting People.  

Il progetto #goldenwaters è partito l'anno scorso da Milano in una sala del Chiostro Bramantesco in zona Garibaldi: oltre alle opere della famiglia Laganà, in quell'occasione, anche la talentuosa artista Eleonora Buonfino espose una sua opera. Eleonora è presente in più occasioni ed esprime con la sua arte le sensazioni profonde ispirate dal momento storico che stiamo vivendo. In passato ha presentato i suoi quadri proprio all'ex Kursaal con Pietro Giordano, creativo contemporaneo ispirato, e con Adele Cossi, pietra preziosa nello scrigno dei talenti anche del mondo musicale. 

In mostra con loro Maurizio Boscheri, artista le cui tigri dimostrano una forza atavica, emblema delle Sempiterne, Cristina Dicembrino, creativa dalla preziosa manualità, Chiara Spaggiari, dall'ingegno multiforme, e Riccardo Gallione giovane pittore che già ora stupisce.

c. s.

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