Il Covid e le difficoltà anche economiche che il virus ha portato con sé, inesorabilmente. I militari della Nato si sono mobilitati per la popolazione anche da questo punto di vista e l'hanno fatto rivolgendosi a chi sostiene costantemente le famiglie bisognose di aiuti, ovvero la Caritas. Un'alleanza speciale, che si è palesata attraversi diversi modi in quest'ultimo anno in particolare.
L'ha fatto con una firma ulteriore, quella di Nisic, mogli e mariti dei militari. Grazie ad un mercatino carità, lo scorso dicembre, il Club Internazionale dei coniugi ha raccolto oltre 6.000 euro a favore della Caritas Ambrosiana "San Giovanni" a Busto: «La nostra donazione aiuterà le nostre popolazioni più vulnerabili a garantire i beni di prima necessità per stare in salute, al sicuro e speranzosi» ha detto la Nato.
Un momento importante per la Caritas, presente con Ilaria Pezone, la presidente del Nicis Adele Mastronardi e don Francesco Casati. C'era anche una delegazione di commercianti del centro. Ufficiali presenti il generale Uberto Incisa di Camerana, il colonello Marco Schinzari, tenente colonello Luca Recchioni e luogotenente Emiliano, caporale maggiore capo Maria Luisa Darconza. L'alleanza è consolidata. La prima donazione è avvenuta il 23 settembre 2021, la seconda nella sede in Caritas a febbraio.