/ Busto Arsizio

Busto Arsizio | 03 giugno 2021, 11:31

Il dottor Carlo Maria Castelletti in pensione

Il responsabile, varesino, delle Farmacie ospedaliere di Busto e Saronno termina un percorso e ne inizia un altro. Sempre al servizio di chi soffre. Il saluto del direttore generale dell'Asst Valle Olona

Il dottor Carlo Maria Castelleti

Il dottor Carlo Maria Castelleti

Carlo Maria Castelletti, varesino, 67 anni, dal 1995 direttore delle Farmacie ospedaliere di Busto Arsizio e Saronno, coordinatore di una cinquantina di professionisti, se ne va. In pensione ma non a riposo. Ha sempre messo a frutto la sua professionalità e ha combattuto “in prima linea” nel periodo pandemia: è stato “Responsabile aziendale del Coordinamento funzionale delle attività di rifornimento e distribuzione Dpi, in emergenza Covid-19”.

«Non ci dormivo - ricorda - avevo il compito di curare le forniture dei dispositivi di protezione individuali, cioè mascherine, camici, guanti e visiere. Di distribuire e presiedere alle corrette vestizioni, insieme al responsabile del Servizio protezione e prevenzione. Ho vissuto la pandemia con angoscia ma anche sentendo il dovere di farcela, con disperata tenacia».

E ora? «Adesso mi attendono altre cose - dice - il mio futuro è nelle Rsa, negli hospice, nelle cure palliative. Ho sempre avuto un’attenzione particolare per la sofferenza. Del malato, dei familiari, di medici e infermieri. La sofferenza non mi ha mai lasciato indifferente. Quella psichica dell’anziano che invecchia in uno spazio diverso dalla sua casa, del medico in burnout, del malato a prognosi infausta. Ecco, è in questa direzione che voglio indirizzare le mie competenze».

Così Eugenio Porfido, direttore generale della asst Valle Olona: «Il dottor Castelletti rappresenta una parte importante della storia dell’ospedale di Busto e dell’intera Asst: medico e farmacista, ma soprattutto stimato professionista e persona sempre attenta ai bisogni dei pazienti e alle esigenze dei colleghi. Auguri, e grazie da parte dell’intera Direzione. Per quanto ha dato e ancora darà all’assistenza e alla cura dei malati».   

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore