Archiviato Daniele Zanzi, il sindaco Galimberti ha nominato un nuovo assessore alla polizia locale e protezione civile. Come annunciato ieri (leggi QUI), si tratta di Raffaele Catalano, ex poliziotto in pensione, che negli uffici di via Sempione aveva già tentato di entrare, come comandante del corpo però. Era stato proprio l’allora vice sindaco, Giampaolo Ermolli, a proporlo in sostituzione del comandante De Gaudenz. La faccenda non andò a buon fine e dopo dieci anni, Catalano è stato nominato oggi a guidare la polizia locale e la protezione civile.
«Persona di grande esperienza, come emerge dal suo curriculum, che conosce molto bene il territorio – dice il sindaco - La decisione di affidare a lui questo assessorato nasce dalla necessità è di presidiare il tema della sicurezza e protezione civile con una presenza tecnica specifica nelle competenze, anche in ragione del fatto che viviamo una situazione particolare: la pandemia da una parte, la vigilanza sulla ripartenza dall’altra. Questo a prescindere dal fatto che mancano pochi mesi dalle elezioni: Catalano porterà avanti attività in corso e introdurrà elementi di innovazione».
Pare che l’assessore si sia già messo all’opera, chiedendo come primo provvedimento, che gli uffici di via Sempione restino aperti al pubblico anche in orario pomeridiano. A lungo termine, invece, Catalano vorrebbe iniziare un più ampio discorso per «valorizzare le risorse che si hanno a disposizione, quindi intendo lavorare fattivamente con gli agenti, instaurando con loro un rapporto – queste le sue prime parole - La città ho la presunzione di conoscerla e voglio affrontare alcune situazioni che hanno necessità di essere affrontate in maniera impellente e sono direttamente collegate al concetto generale di sicurezza, come le forme di degrado urbano, sociale e valoriale, facendo prevenzione».
Uomo del fare a quanto pare, che delle polemiche legate alla sua nomina non vuole proprio parlare. Pare infatti che prima di approdare nella nuova maggioranza, Catalano stesse lavorando proprio con Giampaolo Ermolli (ex Forza Italia e poi Lega Civica che poi è diventata Italia Viva) alla lista civica che sosterrà Roberto Maroni. La lista di cui si sta occupando direttamente Mirko Reto, coordinatore della Lega per questa campagna elettorale. «Essendo un tecnico non commento vicende o dinamiche politiche – risponde incalzato sulla questione - Non entro nel merito, non voglio commentare. Il mio massimo impegno si deve sviluppare sulla sicurezza».