C'è chi è salito sul podio coronando una o più stagioni di risultati, chi ha formato gli atleti, chi è stato ed è un riferimento discreto ma imprescindibile per la sua società. Il Premio allo sport nel Centro socio culturale di via Patrioti si è confermato un'occasione per dire grazie ai solbiatesi che nel loro impegno sportivo fanno la differenza, ogni giorno. A organizzare la cerimonia l'assessorato alle Politiche giovanili, la Commissione osservatorio giovani e l'assessorato allo Sport.
Racconti di sport e vita si sono intrecciati nella mattinata. Sul palco il sindaco Lucio Ghioldi, gli assessori Simona Cassarà e Giada Martucci, il presidente della Commissione Osservatorio Giovani Davide Colombo, il consigliere Andrea Pizzolante e come ospite il direttore del Bustese (di cui si è ricordato il festival SportivaMente QUI) Marilena Lualdi.
«Questo evento, alla sua seconda edizione, vuole testimoniare l’impegno nel promuovere lo sport come strumento di crescita personale e collettiva, favorendo uno stile di vita sano e rafforzando i legami sociali all’interno del territorio» ha sottolineato il presidente Davide Colombo. Ha osservato l'assessore Simona Cassarà: «Desideriamo esprimere con questo premio il nostro ringraziamento a tutti coloro che, con passione e spirito di sacrificio, rappresentano un esempio positivo per l’intera comunità». E l'assessore Giada Martucci ha ribadito: «Attraverso le vostre iniziative, le gare e le attività di promozione, contribuite a diffondere valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e la partecipazione attiva alla vita della comunità».
La giornalista e scrittrice Marilena Lualdi ha aggiunto come fondamentale sia anche «l'ispirazione che potete offrire voi con il vostro impegno ogni giorno, avvicinando allo sport e ai suoi valori». E ha citato l'esploratore Robert Falcon Scott che spronava: «È il lavoro che conta, non gli applausi».
In occasioni come questa anche gli applausi risuonano, per fortuna, e per questo un premio simile rappresenta un'opportunità preziosa. «Il vostro compito è importante, perché tutto ciò che viene appreso nello sport - ha concluso la cerimonia l sindaco Ghioldi - servirà anche nel mondo della scuola e nella vita».
I premiati: Giuseppe Maurino (coordinamento del progetto sport-scuola che ha coinvolto per il secondo anno consecutivo i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia “Andrea Ponti”), per lo Skorpion Karate le stelle Roberta Dominici (QUI) e Sofia Zodda (QUI) simbolo di talento e perseveranza, Marco Colombo (che nel football americano ha compiuto storiche imprese QUI), per il Centro Sportivo Solbiatese Marco Grimoldi (sul palco per lui Antonello Oggiano) e Paolo Tutone, rispettivamente preparatori atletici della squadra Agonistica dell'associazione nel settore Forme che ha formato persino il vicecampione nazionale agli italiani di Jesolo Christian Garbarino, il ciclista Paolo Favero (che non poteva essere presente, ma nel corso della stagione 2025 si è distinto per una serie di risultati di grande rilievo nelle competizioni juniores), i pilastri del Gruppo Sportivo Solbiatese Ambrogio Elzi ed Ermanno Colombo, il mitico ufficiale di gara nelle competizioni automobilistiche Franco Zito, i due riferimenti della Uc Solbiatese Lara Caviglia e Franco Isola, Luca Rigolin (che è riuscito a salvare una persona colpita da un malore mentre era in acqua nella piscina solbiatese), Cristian Ferrazzo e Silvio Siviero impegnati nelle nazionali per Panta Rei.





































