C’è – e da questa sera è ufficiale – un nuovo gruppo in Consiglio provinciale. L’assise in corso a Villa Recalcati si è aperta con la comunicazione, da parte del presidente Marco Magrini, dell’istituzione di una nuova compagine consiliare.
Si chiama Moderati e Civici e ne fanno parte Mattia Premazzi (capogruppo) e Alberto Barcaro, fino alla seduta precedente membri del gruppo di maggioranza La Provincia al Centro, che passa così da cinque a tre rappresentanti, tutti di Forza Italia, compreso il vicepresidente dell’ente Giacomo Iametti.
Premazzi, sindaco di Venegono Inferiore, è consigliere con una delega “pesante”, quella relativa al bilancio. Proprio questa sera, tra i numerosi punti all’ordine del giorno, l’assise provinciale è chiamata ad adottare il bilancio di previsione (che domani, passato il vaglio dell’assemblea dei sindaci, dovrà essere approvato in maniera definitiva). E sarà proprio lui a illustrarlo.
Ma Premazzi è anche segretario provinciale di Noi Moderati, partito di centrodestra che, in questo momento, in Provincia fa parte della maggioranza insieme al Partito Democratico. Al pari di Forza Italia.
Barcaro, primo dei non eletti all’ultima tornata delle provinciali, ha invece fatto ritorno a Villa Recalcati a seguito del passo indietro del saronnese Pierluigi Gilli.
Dopo lo strappo con la Lega, attualmente non rappresenta nessun partito. E tra l’altro, per rimanere in Consiglio provinciale, Barcaro dovrà essere rieletto nella sua Somma Lombardo, che andrà al voto il prossimo anno.
Insomma, uno scenario in continua mutazione e probabilmente difficile da comprendere da parte dei cittadini non addetti ai lavori.
«Due gruppi con sensibilità parzialmente diverse, ma continueremo a lavorare nel gruppo centrista con gli amici di Forza Italia», ha spiegato Premazzi.
Mentre, dai banchi dell'opposizione, Marco Colombo (Fratelli d'Italia) ha voluto fare un "in bocca al lupo" ai colleghi. Lanciando anche un messaggio: «Un’assunzione di responsabilità non indifferente. Era giusto ci fosse una distinzione all’interno del gruppo. Buon lavoro e ci vediamo presto sui tavoli provinciali».