Anche quest’anno il Distretto Turistico dei Laghi Monti e Valli dell’Ossola organizzerà l’evento Isole di luce, accendendo di nuovo l’isola dei Pescatori. Lo annuncia in una nota il presidente dell’Atl Francesco Gaiardelli, che spiega: “Allestiremo la manifestazione nonostante alcune difficoltà di natura economica che ci hanno fatto ragionare in un’ottica di prudenza, nella convinzione che si tratti di un appuntamento invernale in grado di richiamare turisti, anche stranieri, e di allungare di fatto la stagione del nostro Distretto”.
Isole di luce tornerà, dunque, a partire dal prossimo 5 dicembre e fino al 6 gennaio 2026, dopo il successo di pubblico e di critica ottenuto nelle prime due edizioni. L’evento consisterà nell’installazione luminosa a proiezione architetturale sull’isola dei Pescatori, “mirando – si legge nel comunicato – a valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del luogo”. Questa 3ª edizione sarà dedicata alla storia dell’isola e a ciò che ha rappresentato nel tempo, con al centro il mondo della pesca e dei pescatori. Un racconto popolare, strettamente legato alle nostre radici lacustri.
Eventi e illuminazione collaterali, al momento ancora in fase sperimentale, sono previsti, poi, anche nei comuni di Baveno, Stresa e Verbania. Gaiardelli: “Così facendo, le Isole di luce diventeranno in futuro un potenziale nuovo prodotto che chiameremo Golfo di luce. Una sorta di mezzaluna che si affaccia sul lago Maggiore. C’è uno sforzo congiunto – sottolinea – che vede protagonisti molti operatori privati, anche della stessa isola dei Pescatori, che mette al centro dell’azione la necessità di uscire dalla stagionalità. Ce lo chiede il mercato e noi dobbiamo essere in grado di far vivere i nostri territori anche in periodi tradizionalmente considerati "spenti"".
Nella nota il numero uno dell’Atl torna sulle difficoltà incontrate quest’anno. “Dovere di un bravo amministratore – spiega – è quello di operare con la massima oculatezza, attenzione e prudenza. Pur tuttavia, nel corso di un recente incontro abbiamo avuto dall’assessore regionale al Turismo, Paolo Bongioanni, rassicurazioni circa un possibile, piccolo aiuto. Per questo motivo, anche se le risorse sono state individuate in extremis, Isole di luce diverrà presto realtà. L’auspicio per il prossimo anno, grazie allo sforzo corale di cui dicevo prima, è quello di promuovere Golfo di luce e di tornare a illuminare tutte le isole, Orta San Giulio compresa. Come presidente del Distretto – conclude Gaiardelli – sono felice che sia tornato ad amministrare Giorgio Angeleri”.