Sono ancora bianche le strisce del parcheggio San Michele di Busto Arsizio. Con l’arrivo dell’autunno, era previsto che l’area si trasformasse in uno “smart parking” e i posteggi diventassero a pagamento. Così sarà, ma con tempistiche diverse.
Pare infatti che la decisione dell’amministrazione sia quella di posticipare la novità al prossimo anno, e di mantenere i parcheggi gratuiti (perlopiù regolati col disco orario) sino alla fine del prossimo gennaio.
Una boccata d’ossigeno, seppur temporanea, per cittadini e anche commercianti: la proroga, infatti, consentirà di lasciare l’auto gratuitamente nel periodo di Natale e dei saldi invernali.
Lo smart parking rientra in un progetto di riqualificazione che prevede il monitoraggio dei 140 stalli e del relativo pagamento e un sistema di videosorveglianza. Non ci sarà una sbarra, ma le telecamere leggeranno le targhe delle auto. Chi non pagherà la sosta, tramite app o alla colonnina, verrà sanzionato.
Il progetto risale al 2022 e rientra nel bando finanziato da Regione Lombardia “Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024”, che ha interessato anche la riqualificazione delle vie Cavallotti, Porta e Bramante.
Il parcheggio, dove sono già stati collocati degli stalli per ricaricare le bici elettriche, sarebbe dovuto diventare a pagamento entro lo scorso mese di settembre. Ma, da quanto filtra da Palazzo Gilardoni, alla fine di agosto, subito dopo il rientro dalle vacanze, sarebbe maturata, in particolare per volontà dell’assessore alla Sicurezza e al Marketing territoriale Matteo Sabba, l’idea di ritardare di circa quattro mesi questo cambiamento. Ancora da ufficializzare con una delibera.
Non si torna indietro, però: da febbraio le strisce si tingeranno di blu e tornerà a porsi il tema della drastica riduzione dei parcheggi gratuiti nella zona del centro, già “colpita” dai lavori in piazzale Bersaglieri, la storica sede del mercato.