Mercato e San Michele: con la fine dell’estate, Busto Arsizio perderà circa 500 parcheggi attualmente gratuiti.
Sono più o meno 350 quelli in piazzale Bersaglieri, dove nella prima metà di settembre dovrebbero iniziare i lavori per il progetto “Fili Urbani” che comporteranno lo spostamento del mercato nella vicina via Muratori.
Il cantiere per la riqualificazione del piazzale renderà indisponibili i numerosi posti auto che attualmente vengono utilizzati gratuitamente da tanti cittadini.
Ma, indicativamente nello stesso periodo, verranno a mancare altre possibilità di sostare senza spendere un euro. Le strisce del parcheggio San Michele, infatti, passeranno da bianche a blu entro settembre.
L’area, comoda per chi si deve recare in centro, “storicamente” era sterrata. Poi, nel 2016, uno delle primissime decisioni del neo-eletto sindaco Emanuele Antonelli fu quella di asfaltare la zona, eliminando i crateri che la caratterizzavano.
Nel 2019 la maggior parte dei parcheggi era diventata “a disco orario”, ma pur sempre gratuita. Ora, o meglio a breve, si cambia. La novità rientra in un progetto di riqualificazione attraverso l’installazione di un sistema “smart parking” per il monitoraggio dei 140 stalli e del relativo pagamento e di un sistema di videosorveglianza.
Un progetto che risale al 2022 e rientra nel bando finanziato da Regione Lombardia “Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024”, che ha interessato anche la riqualificazione delle vie Cavallotti, Porta e Bramante.
Si ripropone quindi il tema dei parcheggi nell’area centrale di Busto di cui la politica si era occupata quando il progetto del nuovo posteggio sul prato di San Rocco, tra via Einaudi e via Lualdi, aveva provocato l’alzata di scudi di opposizione, Legambiente e dell’ex assessore Salvatore Loschiavo, promotore di un incontro pubblico.
La delibera, che non convinceva nemmeno tutta la maggioranza, è stata “messa in ghiaccio”, ma non revocata. La sensazione, però, è che l’intenzione del Comune non sia quella di procedere con il progetto. Non sarà quindi questa la soluzione per avere a disposizione nuovi parcheggi nella zona del centro, che peraltro nel 2021 aveva perso anche alcuni posti auto alla stazione Nord per l’arrivo del nuovo capolinea dei bus. Senza dimenticare che anche i sindacati sono tornati a chiedere i parcheggi – che quindi in determinati orari non sarebbero nella disponibilità degli altri cittadini – vicino al municipio per i dipendenti comunali, rimasti “orfani” degli spazi all’ex calzaturificio Borri a causa dei lavori di riqualificazione di quest’area.
Insomma, è molto probabile che di parcheggi (gratuiti o no) si tornerà a discutere. Ragionamenti in Comune sono già in corso.