Il passo indietro adesso è definitivo. È arrivata in questi giorni la conferma ufficiale da parte del comitato regionale lombardo della FIP: la Pro Patria Palla al Cesto parteciperà al prossimo campionato di Serie C. Dopo la pubblicazione del girone di Serie B, che aveva di fatto messo nero su bianco la rinuncia alla categoria mantenuta dalle tigrotte nelle ultime tre stagioni, viene ora così formalizzata e accettata la richiesta di autoretrocessione della società bustocca che, nonostante la salvezza conquistata sul campo, ha scelto di scendere di categoria per garantire sostenibilità economica al progetto e, soprattutto, per investire con ancora più forza sul proprio settore giovanile.
La prima squadra, affidata nuovamente a coach Simone Galli affiancato da Davide Testa, sarà un laboratorio pensato per far crescere le atlete del vivaio in un contesto senior. Il roster è molto mutato, visto la migrazione di cinque elementi verso Varese: il confermato coach Galli, fresco papà, potrà contare sulla conferma di peso di Arianna Pertoni, che ha rifiutato l'interessamento di Gallarate per un ruolo da protagonista a Busto, e sugli innesti di Martina Colombo (ex Trezzano) e Francesca Ridolfi (ex Gallarate).
Ma è nella struttura del settore giovanile che si delinea la vera strategia della Pro Patria, con l'allestimento di uno staff tecnico di altissimo profilo. La guida del gruppo Under 17/Promozione (sotto l'effige Basket Busto) è stata affidata alla coppia formata da Bruno Balsamo e Salvatore Iaccino. Simone Galli, oltre alla prima squadra, guiderà anche le Under 15, coadiuvato da Antonina Scarci, mentre il promettente gruppo 2013, che disputerà il campionato Under 13, sarà invece seguito da Andrea Ceserani e l'esperto Lele Gualdoni. A completare il quadro, la base del movimento, dai gruppi Minibasket fino alle Esordienti, sarà curata da Giulia Nestori, Irene Castellanelli e Francesca Caruso.
Una scelta di responsabilità, dunque, che sacrifica il presente in Serie B per costruire un futuro più solido e sostenibile, fondato interamente sulla crescita delle proprie atlete.