“Fin lassù…semplicemente grazie”.
Sono queste le parole che lo SciClub Ceva (Cuneo) ha scelto di dedicare alla giovane Chiara Arduino che è mancata per un malore ieri, lunedì 25 agosto, mentre si trovava in Valle d'Aosta, dove lavorava.
Un momento di grave lutto per Garessio, paese del Cuneese di origine della ragazza e di tutta la Valle Tanaro, che in queste ore fatica a trovare le parole.
Grande appassionata di arrampicata, sci, sport invernali, fin da bambina, ha militato nelle squadre locali, per poi diventare maestra di sci alpino con lo sci club cebano.
Diplomata al “Vasco Beccaria Govone" di Mondovì, dopo un difficoltoso periodo di malattia, nel novembre del 2024 aveva conseguito la laurea all’Università di Torino e ora lavorava a Valtournenche, in Valle d'Aosta.
Sorridente, solare, appassionata, così la ricordano in Valle Tanaro e tutte le famiglie dei bambini e dei ragazzi che, negli anni, hanno conosciuto e imparato ad amare lo sci grazie a lei.
"L’Amministrazione comunale e il Consiglio comunale di Garessio - dicono dal municipio - si uniscono con profondo cordoglio al dolore per la prematura scomparsa di Chiara, giovane maestra di sci e appassionata sportiva, figura amata e stimata dalla comunità. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze".
Lascia la mamma Franca e il papà Giancarlo.