Un vergognoso atto di vandalismo ha preso di mira il murale dedicato al ricordo di Giulia Cecchettin, la giovane studentessa veneziana uccisa dall’ex fidanzato nel novembre del 2023.
L'artista Giovanni Botta lo aveva realizzato a Bra, in provincia di Cuneo, come simbolo della lotta contro il femminicidio, una triste piaga che non è ancora stata sradicata dalla nostra società.
Il gesto apre sicuramente a una riflessione non solo sull’argomento dei diritti e della violenza sulle donne, ma molto più in generale sul tema della cura degli altri e dello spazio condiviso.
È una questione di rispetto... che non c’è.