Di conferenze stampa come quella andata in scena oggi a palazzo Gilardoni non se ne vedono tante. Protagonista dell’appuntamento per presentare il primo “Gala internazionale di danza”, il 20 settembre, Marco Palamone, ballerino che da Busto è partito per vivere la sua passione ai massimi livelli. Ma a poco è valsa la scorza accumulata tra Inghilterra, Germania, Romania, Francia, Australia: la voce gli si è incrinata quando, lo sguardo rivolto a papà Gianfranco, presente all’incontro con i giornalisti, ha detto grazie per il sostegno e la fiducia ricevuti negli anni dalla famiglia.
«Sono stato vittima di bullismo per via della danza. Anche escluso da certi contesti, mi è stato detto che con la danza non sarei andato da nessuna parte. Ora sono emozionato per questo evento, nella mia città. Voglio dimostrare che si può vivere con la danza, che la danza è un lavoro faticoso ma regala emozioni. Ecco, vogliamo emozionare».
Il passaggio dal singolare al plurale non è casuale. Intanto per la squadra organizzativa dell'evento che comprende Comune, “Aretè-Oltre la danza” e un manipolo di sponsor. Poi per gli artisti che calcheranno il palcoscenico di via Dante Alighieri, sono previste performance (altre potrebbero aggiungersi) di Alice Bellini e Lorenzo Trosello (English national ballet), Ada Gonzalez e Stefano Nappo (Opera nazionale di Bucarest), Oscar Ward & Soojeong Choi (Leipziger Ballet), Sofia Iseppato (con lo stesso Palamone al Theater Plauen-Zwickau), Liam Meier (Palucca Hochschule für Tanz Dresden), Giulia Neri (Teatro Massimo di Palermo), Adonis Corveas (Theater Kiel). Infine per la risposta pressoché istantanea del pubblico. «Non mi aspettavo – ha confidato Palamone – che in soli nove giorni, quasi senza battage pubblicitario, ci fosse tanto entusiasmo. Lo spettacolo è a settembre e siamo già sold out. Non solo per l’interesse sul territorio, ce n’è anche da Milano, Roma e dall’estero».
«Motivo per cui – la sottolineatura dell’assessore alla Cultura, Manuela Maffioli – chiediamo a chi avesse il biglietto ma problemi a presentarsi di comunicarcelo: utilizzando l'indirizzo prenotazioni@comune.bustoarsizio.va.it creeremo una waiting list da cui attingere in caso di defezioni. Questo appuntamento, inedito, ci permette di arricchire la già importante offerta di appuntamenti a Busto e di mettere alla prova l’interesse per la danza. Balletto e teatro: questo binomio pone il gala tra i momenti più significativi della stagione culturale». «È anche un’opportunità per le scuole di danza del territorio – ha aggiunto il sindaco, Emanuele Antonelli – pensiamo che queste realtà possano avere un ritorno da iniziative come questa. E credo sia importante creare un’occasione, un momento in cui Marco Palamone possa fare capire quello che ha fatto». A supporto dell’evento, con un fondamentale ruolo organizzativo, ci sarà Aretè-Oltre la danza. «Per noi è un onere e un onore - hanno spiegato le due anime della scuola, Elisabetta Seratoni e Barbara Zocchi – per di più nel 20esimo anniversario della nostra gestione. Il riscontro per questo evento si sta rivelando ampio e ci impegneremo, fra l'altro, a portare a teatro personalità importanti delle accademie che conosciamo».
I biglietti, esauriti, sono gratuiti, per aprire il più possibile le porte del teatro. «Ma la serata è impegnativa – il monito di Palamone – per questo è stata creata un pagina su GoFundMe, con lo stesso titolo dello spettacolo, per raccogliere contributi. Possono essere anche cifre modeste ma deve passare il concetto che il lavoro e la professionalità hanno valore».