Un passo dopo l'altro, giovani, istituzioni e cittadinanza si uniranno in una marcia carica di memoria e impegno civile. Venerdì 23 maggio, l'istituto professionale “Verri” di Busto Arsizio è il motore e il cuore pulsante di una giornata intensa e simbolica dal titolo "Passo dopo passo verso la legalità. La forza della memoria", organizzata in collaborazione con la Procura della Repubblica, il Tribunale di Busto Arsizio, l'Associazione Nazionale Magistrati, l'Associazione Nazionale Bersaglieri e la Fanteria dei Bersaglieri "Nino Tramonti - Mario Crosta".
Una data non casuale, quella del 23 maggio: il giorno in cui il Paese intero ricorda la strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta. Un momento che ha segnato per sempre la coscienza collettiva italiana è che ogni anno rinnova l'urgenza di una battaglia ancora aperta: quella contro le mafie e l'illegalità.
Il programma prenderà il via alle 9 con un corteo cittadino contro la mafia, cui prenderanno parte studenti, docenti, autorità civili e militari. Alle 10.30, al Largo Giardino, si terrà la cerimonia commemorativa dei magistrati vittime di mafia, con l'alzabandiera e la deposizione di una corona. Seguirà, alle 11, un dibattito sul tema della legalità nell'aula del tribunale intitolata proprio a Falcone e Borsellino.
A testimoniare l'importanza dell'evento saranno presenti figure di grande rilievo: il procuratore Carlo Nocerino, il presidente del Tribunale Miro Santangelo, il vicepresidente dell'Associazione Nazionale Bersaglieri Antonio Pennino, oltre a rappresentanti delle istituzioni locali e delle forze armate.
In collegamento, per un momento di partecipazione condivisa oltre i confini locali, anche gli studenti del Liceo Scientifico "Ruggieri" di Marsala, del Liceo Statale "Silvestri" di Portici e dell'Istituto "Tassinari" di Pozzuoli.
Un'iniziativa che non vuole solo ricordare, ma agire: passo dopo passo, alimentare nei più giovani la consapevolezza che la legalità si costruisce con la memoria, ma anche con il coraggio quotidiano di scelte giuste.