In un tempo in cui le notizie sembrano rincorrersi con il peso dell’incertezza e della divisione, arriva una serata che promette di restituire un po’ di luce, bellezza e fiducia nel futuro. Lunedì 19 maggio, alle 21.15, il teatro Manzoni di Busto Arsizio apre le porte a un evento che unisce musica e spiritualità: la Filarmonica di Sacconago, diretta da Marco Ferrario, si esibirà in un concerto dal titolo evocativo “Temi di speranza, per un mondo migliore”.
Un percorso tra note e parole, dove l’arte musicale incontra il pensiero, la riflessione, l’umanità. A scandire la serata non saranno solo le emozioni evocate dagli strumenti, ma anche le parole di Monsignor Luca Raimondi, che alternerà alle esecuzioni musicali momenti di meditazione e profondità. Un dialogo fra musica e coscienza, tra bellezza e impegno, tra emozione e responsabilità.
Il programma è un mosaico di suggestioni, culture e messaggi potenti, capaci di toccare il cuore del pubblico. Si parte con le ritmate e coinvolgenti Rikudim, danze popolari israeliane che esprimono energia e senso di comunità. Si passa poi alla struggente intensità del Coro degli schiavi ebrei dal Nabucco di Giuseppe Verdi, un inno alla libertà e alla dignità umana, nella rielaborazione di Piero Vidale.
Non mancano le composizioni contemporanee, come la profonda e mistica Benedizione a frate Leone di Siro Merlo, riarrangiata per banda da Marco Ferrario, o la colonna sonora di “Pearl Harbor” firmata Hans Zimmer, che racconta dolore e resilienza.
A seguire, l’energia del musical con Jesus Christ Superstar di Andrew Lloyd Webber, arrangiato da Willy Hautvast, e l’impegno civile di Cento passi dei Modena City Ramblers, omaggio sonoro alla figura di Peppino Impastato e alla lotta contro la mafia.
Il repertorio si chiude in crescendo con due brani capaci di accendere i cuori: You Raise Me Up, inno all’incoraggiamento e al sostegno reciproco, e l’intramontabile Io vagabondo, che con la sua carica emotiva e libertaria chiuderà la serata con un abbraccio corale al pubblico.
Le voci narranti saranno affidate ad Alessandro Paparella, mentre la Filarmonica di Sacconago, diretta con passione e competenza da Marco Ferrario, guiderà gli spettatori in questo viaggio sonoro ed emotivo.
L’ingresso è libero, ma i posti sono limitati: è possibile ritirare i biglietti (fino a esaurimento) da:
• Colorificio San Michele, via Quintino Sella 18
• Cartoleria “Ul Cartè”, via Padre Reginaldo Giuliani 5
Una serata per ritrovarsi, riflettere e lasciarsi trasportare da suoni e parole che guardano al futuro con fiducia.
Perché la speranza è una musica che non smette mai di suonare.