Lo scorso giugno al saggio finale di “Pinocchio” davanti alle allieve-ballerine con i loro genitori, lui le ha chiesto di sposarla, lei per tutto l’anno si è ingegnata per sancire la loro unione sul palcoscenico, integrandolo alla pièce che avrebbe recitato con il suo futuro marito, il Don Chisciotte. Ma questa volta il cavaliere che combatteva contro i mulini a vento e la sua Dulcinea erano due attori in carne e ossa che si sono voluti dire sì, con tanto di cerimoniere, testimoni, platea, bomboniere e festa finale al teatro Lux.
A vestire realmente i panni del protagonista del romanzo di Cervantes è stato Massimo Morganti che ha consegnato l’anello alla sua Dulcinea, Irena Waliczenka con l’emozione e la commozione di tutti. Anche il cerimoniere, l’attrice e allieva della scuola Romina Cristallo, con la voce rotta dalla commozione ha “ufficializzato” il rito nuziale.
Un’emozione che ha contagiato l’intera platea e le loro allieve-ballerine. D’altra parte lei, polacca d’origine che nel 2013 ha aperto la sua scuola di danza “Etoile” grazie proprio al sostegno morale di Massimo che conosceva già da tre anni e che le ha dato la forza di credere in questo progetto, non poteva fare altro che festeggiare il momento più bello della vita attorniata dal suo mondo: il teatro.
Una bella storia d’amore che affonda le radici nella costruzione dell’accademia. Quando la scuola aveva mosso i primi passi erano solo sei le allieve, ma nel giro di poco hanno raggiunto quota 120. Perché allora non coinvolgere anche Massimo visto che era un bravo preparatore fisico che serve alle ballerine? Così la scuola ha preso forma e ora vanta anche altre due maestre, una di moderno e l'altra di propedeutica laureata all'Accademia della Scala di Milano.
Per Irena e Massimo la scuola non è semplicemente un posto dove si impara a ballare, ma anche una grande famiglia dove cercano di far sentire i bambini e tutti gli allievi felici di fare quello che piace di più. Così visto appunto che si era creata questa unione con i loro allievi dopo la dichiarazione di Massimo di sposarla e le richieste da parte degli allievi di voler partecipare al loro matrimonio, quale luogo non sarebbe stato migliore che il teatro dopo il solito spettacolo finale con un tema adattato alla loro storia? E così è stato, sabato 1 giugno, sul palcoscenico del Lux.