Non c'è più bisogno di parole, del resto non ce n'è mai stato anche se Giovanni Fietta è uno di quelli che le sa dire. Nelle scorse ore, il rito delle scarpe appese allo stadio Speroni è stato celebrato tra abbracci, sorrisi e storie su Instagram.
Il capitano della Pro Patria, quello che è stato un riferimento e un esempio in tutta la sua carriera e in questo importante tratto tigrotto ancora di più, si è voluto congedare così dai ragazzi: «E alla fine... dopo tutti i bei momenti vissuti insieme, al di là di qualsiasi parola rimane il sentimento. VI VOGLIO BENE».
Quei caratteri cubitali suonano come il grido di Giovanni mentre lascia il calcio giocato (LEGGI QUI), a cui segue un'onda di affetto manifestata dagli altri giocatori. I giovanissimi soprattutto, hanno avuto una fortuna: quella di condividere l'inizio del loro percorso con un uomo che ha saputo coltivare il talento nei valori e che tra questi ne conosce uno fondamentale, la gratitudine. In un mondo del calcio che vede proprio i valori sgretolarsi giorno dopo giorno, è un dono che speriamo non sia mai dimenticato.
Buon nuovo percorso, Giovanni.