Laura Rogora è il nuovo commissario cittadino di Forza Italia a Busto Arsizio. Bustocca, attuale presidente del Consiglio comunale e già assessore a Verde e Sport, riceve il testimone da Orazio Tallarida, che aveva lasciato l’incarico nei mesi scorsi.
Il suo nome è stato proposto ieri sera durante il coordinamento provinciale del partito tenutosi a Villa Calcaterra, proprio a Busto, da parte del direttivo cittadino, ed è stato poi ratificato da tutti i presenti.
«Una scelta partita dal basso. Ora rimbocchiamoci le maniche», dice il nuovo commissario.
La presentazione affidata ai giovani
Dopo la presentazione dell’organigramma a Varese e le riunioni a Gallarate e Olgiate Olona, il coordinamento provinciale “itinerante” di Forza Italia ha fatto tappa a Busto.
Qui, il gruppo di casa espresso il desiderio di affidare a Laura Rogora la guida pro tempore del partito fino alla fase dei congressi, in programma all’inizio del prossimo anno.
Contestualmente, seguendo il metodo indicato dal commissario Pietro Zappamiglio, è stato presentato un progetto politico con le linee strategiche relative alla città. La presentazione è stata affidata ai giovani Federico Radice e Marco Trentini.
«Ringrazio ovviamente Orazio Tallarida per aver creato un bel gruppo – afferma Rogora –. Ora si riparte con nuovi obiettivi da raggiungere usando dialogo e massima trasparenza. Continueremo innanzitutto a puntare sul progetto dei giovani, che sono coloro che possono avvicinarsi e avvicinare alla politica, che non deve essere vista come qualcosa di negativo o da tenere lontano».
La nomina precede una candidatura al congresso del prossimo anno? «Busto aveva bisogno di un commissario ed è stata fatta questa scelta che è partita dal basso – risponde Rogora –. Ringrazio i giovani per le belle parole che hanno usato ieri nei miei confronti. Il congresso è un argomento che verrà approfondito più avanti, adesso rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo».
«Un partito inclusivo»
«All’unanimità il coordinamento, con 26 presenti, ha ratificato la scelta del gruppo di Busto – spiega il referente provinciale Zappamiglio –. Nei prossimi giorni vedrò Laura per le formalità relative all’attribuzione della delega di commissario». Una «scelta meritocratica», dice, visto anche «il risultato delle elezioni regionali di febbraio a cui era candidata. Un riconoscimento del buon lavoro fatto sul territorio».
«A lei – prosegue – ho chiesto di puntate sulla crescita del partito in città, guardando alle forze civiche e a tutti coloro che sono interessati a fare un percorso con Forza Italia, fuori e dentro il Consiglio comunale.
Forza Italia deve diventare un partito inclusivo, che dialoga, che non mette veti ma si apre alle competenze migliori. Recuperando un elettorato che abbiamo perso ma anche esperienze e professionalità che oggi sono anche all’esterno del panorama politico».
Il testimone di Tallarida
Il ringraziamento di Zappamiglio va anche al capogruppo consiliare Orazio Tallarida, dimessosi da commissario dopo la nomina di assistenti dell’eurodeputata Lara Comi: «Ha condotto il partito in un momento delicato. Ricordo in particolare quando si fecero le liste molto in fretta durante la campagna elettorale delle amministrative, dopo una scelta diversa da parte di uno storico esponente di Forza Italia (Gigi Farioli, ndr)».
Da parte sua, Tallarida ringrazia «il direttivo che mi ha aiutato negli ultimi anni. È stato svolto un buon lavoro che ci ha permesso di ottenere un risultato positivo alle elezioni, contribuendo alla vittoria al primo turno di Emanuele Antonelli. La proposta di Laura è stata fatta dalla base. Ha dimostrato di credere nei giovani e sono certo che continuerà a lavorare insieme a loro».