Il 9 luglio torna Mangia, Bevi e Bici, la pedalata enogastronomica e culturale del Lago Maggiore, evento giunto alla sua undicesima edizione. Come sempre, la partenza e l’arrivo dei due percorsi inediti del 2023 sarà a Ispra. Come sempre, la regia organizzativa è nelle mani della Bottega del Romeo, un punto di riferimento per il cicloturismo nel Sud Verbano.
Due i percorsi, uno più lungo (poco più di 35 km) e uno più breve (25 km), tracciati che quest’anno si snodano tra il Lago Maggiore e il Lago di Monate, attraversando i comuni di Ispra, Angera, Cadrezzate con Osmate, Comabbio, Travedona Monate, Brebbia, Besozzo e Monvalle.
Lo scopo di questo evento, che ogni anno richiama centinaia di pedalatori slow, è valorizzare un territorio, che ha bisogno di credere di più nella propria bellezza: il tema centrale, ma non l’unico, di questa undicesima edizione è l’acqua, il vero tesoro per il nostro ambiente e per la cultura e le tradizioni del nostro territorio, conosciuto anche come terra dei laghi varesini.
La cultura e l’ambiente di quest’area si sono sviluppati grazie all’acqua, ai laghi che bagnano le nostre rive, ai torrenti che attraversano l’entroterra: acqua che ha favorito ecosistemi meravigliosi, ma anche l’economia e la storia degli uomini che sono nati e hanno vissuto qui. Spunti storici, ambientali e naturalmente gastronomici verranno dalle soste culturali e dai ristori lungo i percorsi.
Storia delle attività umane e monumenti naturali, in un unico itinerario: le proposte culturali per i cicloturisti di Mangia, Bevi e Bici porteranno a conoscere ambienti e uomini attraverso i lavatoi o visitando l’antica centrale idroelettrica di Brebbia (che risale al 1893), il mulino di Turro, ma anche incontrando persone, come narratori e associazioni locali.
Le tappe enogastronomiche prevedono soste “classiche” di Mangia, Bevi e Bici come a Capronno (presso il laboratorio alimentare Natura in moto), la gelateria il Capriccio e la pasticceria San Gabriele di Ispra, ma anche proposte inedite come il ristoro presso l’azienda agricola Moscheri di Travedona o alla “storica” trattoria Da Renata di Monvalle, un luogo di tradizione per il pesce di lago.
Torna anche la tappa presso la Casa don Guanella di Barza, subito nelle fasi iniziali dell’itinerario, ma con un ristoro inedito e di grande valore: la prima tappa, a base di focacce e pizze, sarà infatti curata dai ragazzi che aderiscono alla Locanda della Misericordia, il progetto di accoglienza e integrazione per i detenuti a fine pena.
I percorsi di Mangia, Bevi e Bici, quest’anno sono anche un omaggio a un prodotto tipico del nostro territorio, le pesche di Monate, con la visita ai frutteti e il coinvolgimento di due aziende eredi di una grande tradizione, “Le Selve” e “De Munà”. Tra i passaggi inediti dell’undicesima edizione bisogna ricordare l’attraversamento del Golf Club dei Laghi a Travedona e la sosta al Museo della Pipa di Brebbia.
Mangia, Bevi e Bici, come sempre, è aperta a tutti: non è una gara, ma una giornata di festa che, grazie alla bicicletta, diventa anche una domenica di scoperta del nostro territorio. È un invito alla bellezza da condividere.
Per iscrizioni:
La Bottega del Romeo, piazza san Martino 63, Ispra.
Cellulare e messaggi whatsapp: 3488516760.
Mail: lalibereria@bottegadelromeo.com
Quota di partecipazione: 30 euro (15 euro ragazzi fino a 15 anni).
Noleggio bici su prenotazione.
Bici, cultura e buona tavola: metterli in rete è un lavoro di squadra
Focacce, pizze, formaggi, frutti di stagione, salumi, pesce, salse, confetture, gelati e torte: l’itinerario gastronomico di Mangia, Bevi e Bici 2023 è davvero molto vario, ma anche le tappe culturali saranno davvero suggestive. Per mettere in rete questi ristori per il corpo e per lo spirito occorre un grande lavoro di squadra, coordinato dalla Bottega del Romeo: preziosissima, per esempio, è la collaborazione dell’ufficio Mab del Parco del Ticino che allestirà una sosta culturale in riva al Lago Maggiore, fulcro della Riserva della Biosfera Ticino Valgrande Verbano. Emozionante, poi, sarà l’accoglienza di alcuni narratori del gruppo “Racconto e basta” presso il lavatoio di Capronno, sosta che si avvarrà anche della collaborazione dell’associazione Il Castellaccio.
Il passaggio al Museo della Pipa e alla centrale idroelettrica Buzzi di Brebbia è possibile grazie alla collaborazione della famiglia Buzzi e alla sponsorizzazione di marmi Graglia di Ispra. Il mulino di Turro, poi, nel comune di Monvalle, è un piccolo gioiello riportato al suo antico splendore grazie all’impegno e alla passione della famiglia Oregioni, che accoglierà i cicloturisti raccontando un pezzo di storia davvero affascinante.
La squadra organizzativa della Bottega del Romeo potrà contare poi sulla preziosa collaborazione dei volontari dell’associazione Amici della Sponda magra di Ispra e della Pro Loco di Ispra, forze indispensabili per la buona riuscita della manifestazione.
Mangia, Bevi e Bici sarà anche quest’anno sorprendente anche grazie al sostegno di sponsor, alcuni fedelissimi, altri nuovi: un grande partner, presente fin dagli inizi, è Cascina Piano con i suoi vini IGT dei Ronchi Varesini. Preziosa anche la collaborazione di Generali Assicurazioni (in particolare della filiale di Gavirate) e di altre aziende che si stanno aggiungendo agli sponsor, giorno dopo giorno: la Pizzeria 724 di Ispra, l’Ortofrutta BP di Ispra, l’apicoltura Costantini di Angera, Montalbetti di Daverio, SKS, Met Helmets e altri ancora in fase di trattativa.