La Polizia Locale di Rho ha fermato la mattina del 2 settembre in via Pirandello alcuni giovanissimi a bordo di una Fiat Panda: la conducente, da poco maggiorenne, era al volante senza avere mai conseguito la patente di guida. A bordo del veicolo anche attrezzi per lo scasso: è scattata prontamente la denuncia all’autorità giudiziaria.
Una pattuglia del Nucleo Radiomobile del Comando Savarino ha notato, lungo via Pirandello, una Fiat Panda che sbandava e ha deciso di procedere al controllo. A bordo c’erano tre ragazze da poco maggiorenni e tre bambini, tutti di etnia Rom e di nazionalità serba.
Tutti sono stati controllati. La conducente risulta avere precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Le verifiche hanno portato ad accertare che non abbia mai conseguito la patente.
Sul veicolo sono stati trovati attrezzi atti allo scasso. La conducente, visti anche i precedenti, è stata fermata e denunciata per possesso di attrezzi atti allo scasso e, in via amministrativa, per guida senza patente.
Sono in corso accertamenti sull’affido del veicolo: si tratta di un leasing in carico a una ditta di Milano che l’avrebbe ceduto a un terzo, che a sua volta l’ha affidata alla nomade.
Proprio in questo periodo, la Polizia Locale di Rho sta intensificando i controlli attraverso i portali Targa System. Questa settimana ha contestato tre sanzioni per guida senza assicurazione e quattro mancate revisioni. Gli agenti si stanno attivando effettuando parecchi controlli di sicurezza su patenti e documenti necessari per la guida. Il portale Targa System rileva la mancanza di assicurazione o di revisione, lo segnala alla Centrale operativa e al tablet in dotazione alla pattuglia: gli agenti, di conseguenza, possono contestare immediatamente al conducente la mancata assicurazione o revisione.
“Ringrazio la Polizia Locale per l’attenzione che continua a dimostrare alla sicurezza cittadina – commenta il Sindaco Andrea Orlandi – Quanto accaduto a Milano, in zona Gratosoglio, dove una signora di 71 anni è stata investita e uccisa da una macchina guidata da minorenni, genera sdegno e preoccupazione: confidiamo che i ripetuti e costanti controlli scongiurino il verificarsi di simili episodi sul nostro territorio”.