La carpenteria metallica è l’arte di costruire opere in acciaio, un materiale abbastanza economico, resistente e facile da lavorare. In virtù di queste peculiari caratteristiche l’acciaio ha sostituito altri materiali come pietra, legno o calcestruzzo, seppur anche il loro utilizzo presenti altre tipologie di vantaggi e motivazioni.
La carpenteria metallica viene utilizzata nei più disparati ambiti: dalle strutture più semplici, come le scale in acciaio, le pensiline e le tettoie, fino ad opere decisamente più complesse come i ponti, i monumenti o le grandi opere di architettura moderna.
Sia in ambito domestico che industriale, la carpenteria metallica riveste un ruolo fondamentale nell’edilizia e nel settore delle costruzioni e si è evoluta nel corso degli anni anche grazie alle innovazioni nel campo tecnologico.
La carpenteria si suddivide in due grandi famiglie: leggera e pesante. Quali sono le differenze peculiari? Quali tipi di costruzione è possibile realizzare? Perché sono ideali per i grandi spazi? Domande alle quali rispondiamo nei successivi paragrafi.
Carpenteria leggera
Grazie alle nuove tecnologie è possibile lavorare e plasmare l’acciaio secondo le proprie necessità, senza minimamente intaccare le caratteristiche del materiale usato che offre prestazioni elevati in qualsiasi settore. La lavorazione del materiale però può variare significativamente a seconda della destinazione d’uso e per questo motivo la carpenteria viene divisa in leggera e pesante.
La carpenteria leggera prevede l’uso di lamiere in alluminio e in acciaio più sottili, che si prestano perfettamente alla realizzazione di strutture destinate alle abitazioni civili, come porte, cancelli e parapetti, oppure nell’ambito industriale per la realizzazione di tetti, recinzioni e cancellate.
Nella carpenteria leggera uno dei processi fondamentali è la cosiddetta zincatura, che rende ancora più solido e resistente il materiale, purché venga sottoposto ad un’attenta opera di manutenzione.
Carpenteria pesante
La carpenteria pesante invece si basa su lavorazioni ottenute tramite una strutturazione metallica molto articolata, finalizzata a sostenere il peso di fabbricati civili e industriali. Tra le opere realizzabili con la carpenteria pesante rientrano scale interne ed esterne o tetti.
Per realizzare queste strutture bisogna sottoporre le lamiere precedentemente lavorate ad un processo di stratificazione, tenendo a mente alcuni requisiti e standard da rispettare che sono completamente diversi dalla carpenteria leggera. Gli step fondamentali sono due: la calandratura e la saldatura, operazioni necessarie per il corretto assemblaggio delle parti.
Per portare a termine nel modo corretto queste operazioni sono necessari macchinari e strumentazioni specifiche. Tali operazioni devono quindi essere eseguite da aziende specializzate, come O&T Costruzioni Metalliche, che sono dotate delle certificazioni necessarie per concludere le lavorazioni nell’ottica della massima sicurezza.
In conclusione quindi la differenza principale tra carpenteria metallica e carpenteria leggera risiede nella tipologia e nella complessità di lavorazioni da portare a termine e, di conseguenza, anche nei diversi materiali e metalli usati per la realizzazione delle opere.
In quali contesti è utilizzata la carpenteria metallica?
In virtù delle caratteristiche analizzate finora, non è difficile comprendere perché la carpenteria metallica viene utilizzata in modo così ampio nei grandi spazi. La carpenteria si è diffusa sempre di più in ambito urbanistico, realizzando opere monumentali capaci di resistere per secoli alle intemperie e agli agenti atmosferici e garantendo sempre la massima stabilità e sicurezza ai cittadini che le utilizzano.
Quando si parla di opere di carpenteria metallica non si fa riferimento esclusivamente ai palazzi in ambito edilizio o ai capannoni in ambito industriale, ma a tutti quegli elementi che hanno un utilizzo effettivo nella vita di tutti i giorni e che offrono massima stabilità e sicurezza. Tra questi rientrano ad esempio le scale, che siano per l’evacuazione degli edifici o antincendio, o le passerelle metalliche.
Non bisogna dimenticare le opere meno complesse, ma che rivestono comunque un ruolo fondamentale nella quotidianità, come i serramenti, i parapetti o le ringhiere che si inseriscono perfettamente in contesti edilizi come ville e giardini. Del resto basta dare uno sguardo alle abitazioni moderne per scorgere la presenza di elementi realizzati con la carpenteria metallica, come recinzioni, scale o cancelli.
La carpenteria metallica ha fatto prepotentemente irruzione anche in ambito industriale, dando la possibilità di realizzare opere architettoniche di grandi dimensioni e resistenti in ampi spazi. Materiali come l’acciaio, il ferro o la ghisa risultano facilmente lavorabili e hanno superato i limiti di altri materiali tradizionali, come legno, calce e pietra.
Il grande vantaggio è quello di poter realizzare strutture prefabbricate direttamente nella zona di produzione, per poi essere trasportate in loco e assemblate tramite saldature o bulloni. Si bypassano così le problematiche logistiche e di spazio di realizzazione delle opere direttamente in loco, che possono essere costruite prima e spostate poi tranquillamente anche in ampi spazi.